Jacques Clément

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Jacques Clément nacque il 1 agosto 1567 e morì nel 1589. Fu l'assassino del re francese Enrico III.

[modifica] Storia

Jacques nacque a Serbonnes, oggi Yonne, in Francia e divenne monaco domenicano. Clement divenne membro della Lega Cattolica durante la Guerra Civile francese, essendo diventato un fanatico religioso deciso allo sterminio degli eretici. Ben presto formulò un piano per uccidere il re di Francia, il quale piano fu sorretto dai membri della Lega. Lasciò Parigi il 31 luglio 1589 e andò a Saint-Cloud, dove dimorava Enrico.

Il giorno seguente il suo arrivo si presentò al re con la scusa della consegna di un importante lettera. Enrico fece uscire le guardie per avere più riservatezza e, mentre il sovrano leggeva la lettera, Jacques Clément lo trafisse con un pugnale. Il giorno dopo il re morì. Clement fu immediatamente arrestato e processato. Fu condotto al rogo nel 1589.

L'assassinio fu visto con sentimenti diversi dai membri della Lega Cattolica. Alcuni giudicavano Jacques un martire, altri lo condannavano.

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