Gran Varietà (trasmissione radio)
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Gran Varietà fu una celebre trasmissione radiofonica che aveva come sottotitolo Spettacolo della Domenica, andata in onda dal 3 luglio 1966 all'8 luglio 1979, per un totale di oltre 600 puntate, tutte le domeniche mattina su Radiodue dalle 9,30 alle 11,00 replicate il sabato pomeriggio.
Gli autori dei testi erano Antonio Amurri, Dino Verde, Maurizio Jurgens, Bruno Broccoli ed Enrico Vaime, la direzione orchestrale era affidata a Marcello De Martino coadiuvato nei cori dalla formazione 4+4 di Nora Orlandi. La regìa era di Federico Sanguigni.
Johnny Dorelli fu il primo presentatore della trasmissione, e dopo un anno cedette il posto a Raimondo Vianello, salvo poi tornare in edizioni successive. Basato sull'alternanza di sketch comici e canzoni (tutte le sigle finali entrarono sempre nelle classifiche), fu la trasmissione popolare per eccellenza degli Anni '60 e '70 e quella che fece decollare definitivamente il boom delle radio portatili a transistor.
Alla conduzione si alternarono Alberto Lupo, Walter Chiari, Sandra Mondaini, Raffaella Carrà, Domenico Modugno e Paolo Villaggio.
Il cast fisso di attori era notevole: citiamo Renato Rascel, Aldo Fabrizi, Ugo Tognazzi, Paolo Panelli e Bice Valori (indimenticabili i loro personaggi del Tassinaro e di Menelao Strarompi), Monica Vitti, Enrico Montesano (la romantica donna inglese portata poi in televisione), Gigi Proietti (celebre il suo tormentone "Invidiosi!") nonché attori teatrali "seri" come Vittorio Gassman, Paolo Stoppa e Rina Morelli ("Eleuterio e Sempretua"), Aroldo Tieri e Giuliana Lojodice, Romolo Valli (il "maleducatore"), e tantissimi altri. La morte tragica di Maurizio Jurgens, avvenuta nel 1975, segna di fatto la fine dell'epoca d'oro della trasmissione, anche se da principio fu sostituita provvisoriamente con un'altra e poi trasmessa ancora per altri quattro anni.
Dalla metà di luglio del 1979 e per i successivi sei mesi andò in onda Buona domenica a tutti. Ovvero 12 anni di Gran Varietà, una sorta de Il meglio di, presentato da Gianni Agus, insieme ai partecipanti più rappresentativi delle edizioni storiche. La trasmissione ebbe poi negli anni '80 un rifacimento su Radiouno, col titolo "Varietà Varietà", di minor successo, condotta tra gli altri da Oreste Rizzini e Daniela Poggi, andata in onda dal 1983 al 1992.
Dal 1991, sul primo canale radiofonico andò in onda "Nuances", una trasmissione che scandagliava gli archivi radiofonici, con la riproposta di molti brani storici di quella trasmissione (che superava sempre gli 8 milioni di ascoltatori a puntata) e in più propose anche alcuni brani registrati ma poi censurati dalla Rai (memorabili furono alcuni brani del Fantozzi di Paolo Villaggio, ripresi direttamente dal primo libro con annesse parole piuttosto forti, che non andarono ovviamente mai in onda).
