Diritto positivo
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Il Diritto positivo è il diritto posto dal potere sovrano dello stato mediante norme generali ed astratte, e cioè "leggi".
La spinta verso la legislazione (e cioè la produzione di leggi) è un movimento storico universale ed irreversibile, legato immediatamente alla formazione dello stato moderno.
Questa spinta nasce dall'esigenza di:
- dare un ordinamento razionale alla società attraverso norme generali e coerenti.
- trasformare la società tramite le leggi che la governano.
Mentre nelle società antecedenti alla formazione dello stato moderno (dunque fino alla seconda metà del XV secolo) le fonti di produzione giuridica erano plurime (leggi, consuetudini, giurisprudenza ed equità) ed il giudice non era ancora un vero e proprio funzionario dello stato, con il formarsi dello stato moderno, il giudice diviene un vero e proprio dipendente dello stato ed il principe arroga a sé il ruolo di unica fonte del diritto, o almeno quella con più valore e quindi predominante sulle altre.
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