Carassius carassius
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Carassio | |||||||||||||||||||||
Carassius carassius |
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Classificazione scientifica | |||||||||||||||||||||
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Nomenclatura trinomiale | |||||||||||||||||||||
Carassius carassius |
Il carassio è una specie di origine Asiatica, diffusa in Europa da molto tempo. Negli ultimi anni è stato segnalato un notevole aumento nella pianura padana e in moltissimi altri corsi d'acqua; lo si può trovare infatti in zone dove nessun altro pesce riuscirebbe a vivere,essendo limitato il suo fabbisogno di ossigeno. Vive nei laghi con sponde paludose o nei bracci morti dei fiumi, nelle paludi e nei fissati. Negli stagni,in condizioni sfavorevoli di alimentazione cresce con grande lentezza e dà origini a forme nane;in condizioni ambientali favorevoli si sviluppa maggiormente e assume corpo più armonioso.
[modifica] Descrizione
La mancanza assoluta dei barbigli lo distingue dalla carpa. Ha corpo tozzo, largo, di colore variabile giallo-oro più o meno carico, sul dorso ha riflessi metallici. Le pinne sono sfumate di rosso. La pinna dorsale è molto lunga ed è composta di raggi ossei, i maggiori sono dentellati, come nella pinna anale. Difficilmente supera i 30 cm e i 700 gr di peso.