Brock Lesnar

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Brock Lesnar
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Vero nome:	Brock Lesnar
Altre identità:	The Next Big Thing
Data di nascita:	12 luglio 1977
Luogo di nascita:	Webster, South Dakota
Luogo di residenza:	Minneapolis, Minnesota
Peso:	129 kg
Altezza:	188 cm
Allenato da:	Ohio Valley Wrestling
Debutto:	Ohio Valley Wrestling, ottobre 2000
Federazione attuale:	New Japan Pro Wrestling
Slogan:
Mossa finale:	F-5(WWE) / Verdict(NJPW), Shooting Star Press
Mosse preferite:	Brock Lock I, Brock Lock II, Overhead belly to belly suplex, Double or triple powerbomb
Note:	La sua prima passione fu il football americano; ha militato per un certo periodo nei Minnesota Vikings.
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Brock Lesnar (Webster, South Dakota, 12 luglio 1977) è un ex wrestler professionista ed un ex giocatore di football statunitense.

Indice

1 Carriera

[modifica] Carriera

Brock Edward Lesnar nasce a Minneapolis, Minnesota, il 12 luglio 1977 e cresce a Webster, South Dakota. Comincia la sua carriera nel wrestling amatoriale alla high school: al primo anno ha già un record di 33 vittorie e nessuna sconfitta. Brock Lesnar diventa campione dei pesi massimi NCAA nel 1999 e nel 2000. I numeri della sua carriera parlano chiaro: 106 vittorie e 5 sconfitte.

In quell'anno viene messo sotto contratto di sviluppo dalla World Wrestling Entertainment, dove debutterà nella puntata di Raw successiva a WrestleMania X8, quando si presenta a bordo ring accompagnato dal manager Paul Heyman.

Le sue rivalità principali lo vedono opposto a:

The Rock dal quale conquista durante Summerslam 2002 (e grazie ad un'interferenza di Heyman) per la prima volta il titolo di WWE Undisputed Champion, divenendo il più giovane campione WWE della storia. Ad oggi infatti nessun atleta è riuscito a conquistare il WWE Title prima dei 25 anni di età; va detto però che Randy Orton ha vinto un titolo a 24 anni, ma la corona di cui si è fregiato è stato il World Heavyweight Title.
Undertaker con il quale ha avuto una rivalità, culminata con un Hell in a cell, dal quale riesce ad avere la meglio sul più esperto avversario (bisogna dire però che il Deadman ha combattuto con il braccio destro fratturato). Questo a detta di molti è considerato il miglior incontro del 2002.
Big Show, che riesce ad interrompere la sua imbattibilità alle Survivor Series 2002, soltanto grazie al tradimento del manager Paul Heyman. Con questa sconfitta Lesnar diventa Face (buono). Durante la Royal Rumble del 2003 Lesnar sfida ancora Big Show, che nel frattempo ha perso il titolo contro Kurt Angle, con in palio la possibilità di partecipare alla 30 man battle royal. Dopo averlo battuto Lesnar partecipa e vince la Rumble, con in palio un incontro per il titolo del mondo a WrestleMania.
Kurt Angle dal quale Brock riconquista il titolo nel Main Event di WrestleMania XIX in uno degli incntri più attesi e meglio costruiti, nel quale i due wrestler danno una prestazione maiuscola, compreso Kurt Angle che combatte nonostante sia seriamente infortunato alla schiena. Lesnar ha la meglio sul Campione Olimpico quando dopo una Shooting Star Press(un salto mortale all'indietro di 450°) sbagliata, che per poco non gli rompe il collo, riesce a schienare Angle grazie alla sua devastante e collaudata F-5, fregiandosi del titolo per la seconda volta tra il tripudio generale del Safeco Field di Seattle. Angle riuscirà a riconquistare il titolo durante un Triple Threat match contro Big Show e Lesnar, ma durante una puntata di SmackDown! del 18 settembre, i due si scontrano in un Iron Man Match di 60 minuti e Lesnar ne esce vincitore e campione del mondo per la terza volta.
Eddie Guerrero, contro di lui Brock perderà definitivamente il WWE Title durante No Way Out. Ma tutto è dovuto a una serie di circostanze sfortunate. Inizialmente Lesnar con una F-5 stende Guerrero e va per lo schienamento dopo aver dominato l'intero match per 27 minuti abbondanti. Ma l'arbitro è svenuto e non può contare una vittoria certa. Poi un'interferenza di Bill Goldberg che sale sul ring e stende Lesnar con una poderosa Spear, dando la posibilità al messicano di chiudere il match (dopo aver prima tentato, fallendo, di colpire scorrettamente The Next Big Thing con il WWE Title) con una Frog Splash.
Bill Goldberg, contro il quale ha l'ultimo Feud in WWE, dal quale ne esce male subendo l'ultima sconfitta durante la ventesima edizione di WrestleMania. Nel dopo incontro Lesnar subisce l'ennesima umiliazione quando mostra le dita medie al pubblico e all'arbitro speciale Stone Cold Steve Austin, il quale lo stende con la sua mossa, la Stunner che manda in delirio gli oltre sessantamila spettatori del Madison Square Garden.

Il giorno dopo sul sito Wwe.com viene data la notizia che Brock Lesnar si è licenziato per tentare di diventare un giocatore di football americano negli Stati Uniti. È stato questo infatti il motivo delle ultime due sconfitte di Lesnar.

Ma Lesnar non si è dato per vinto. Non riuscendo a passare le selezioni nella NFL e non potendo lottare in altre federazioni, a causa di una clausola inserita nel contratto che aveva alla WWE, è rimasto fermo fino a settembre 2005 quando partecipa ad uno show della New Japan Pro Wrestling, una delle più importanti federazioni giapponesi, sfidando il campione del mondo Kazuyuki Fujita e Masahiro Chono in un 3 Way Match, riuscendo a batterli e a laurearsi campione mondiale IWGP.Questo rappresenta un nuovo traguardo per Lesnar: è il primo uomo ufficialmente riconosciuto campione WWE e IWGP.

Il 15 luglio 2006 con un comunicato la IWGP comunica di aver revocato d'ufficio il titolo a Lesnar per motivi legati al permesso di soggiorno e di aver sciolto il contratto con lo stesso. Si verrà a sapere poi che i reali motivi sono dovuti a incomprensioni tra il wrestler e la dirigenza giapponese riguardanti la prosecuzione del rapporto di lavoro. Lesnar è ora dedito a duri allenamenti con il noto preparatore Pat Miletich in vista di un suo esordio nella MMA.