Web - Amazon

We provide Linux to the World


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Battaglia di Parabiago - Wikipedia

Battaglia di Parabiago

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Battaglia di Parabiago
Parte guerra di successione della Signoria di Milano
Data: 21 febbraio 1339
Luogo: Parabiago (MI), Italia
Esito: continuazione linea principale dinastia viscontea
Schieramenti
Esercito Milanese Compagnia di San Giorgio
Comandanti
Luchino Visconti Lodrisio Visconti
Effettivi
- -
Perdite
circa 2.300 uomini (stima) circa 4.500 uomini (stima)

Battaglia di Parabiago (21 febbraio 1339): battaglia combattuta nelle campagne parabiaghesi, tra le truppe milanesi di Azzone Visconti, guidate dallo zio Luchino, contro la Compagnia di San Giorgio dell'altro zio Lodrisio, pretendente Signore di Milano.

Indice

[modifica] Cause

Tutto cominciò nel 1327, con la morte del Signore di Milano Galeazzo I Visconti, che lasciò come unico erede il figlio Azzone, il quale, in opposizione al pontefice, comprò il titolo di Vicario di Milano dall'Imperatore di Germania Lodovico il Bavaro. Nel 1332 al governo del nuovo Vicario, si associarono gli zii Luchino e Giovanni Visconti Arcivescovo, figli di Matteo Visconti, in una sorta di triumvirato. L'altro zio Lodrisio, rimastone fuori, inscenò invano una serie di congiure, per spodestare i tre; quando tutti suoi complici furono arrestati da Azzone (23 novembre 1332), e rinchiusi nelle prigioni di Monza (dette i forni), fù costretto a fuggire a Verona, ospite di Martino della Scala.

[modifica] Preparativi

Lodrisio, presso la corte scaligera, costituì un'armata composta perlopiù da germanici e svizzeri di lingua tedesca, chiamata Compagnia di San Giorgio, e con l'aiuto stesso di Martino, Signore di Verona, strinse una serie di alleanze con i nemici del nipote, nelle quali rientrava anche Calcino Tornielli, Signore di Novara. Nel frattempo anche il nipote Azzone aveva concordato alcune alleanze: suo suocero, il Conte Ludovico II di Savoia, il Marchese di Ferrara Obizzone d'Este, le Signorie di Mantova, Saluzzo e Bologna, oltre il Patriarcato di Aquileia. Così l'ambizioso zio, usurpando il titolo di Signore del Seprio, cominciò dal Veneto a muovere le sue truppe, scontrandosi con l'esercito ambrosiano presso Rivolta d'Adda (1339, primi di febbraio); ne uscì vittorioso, e nei giorni seguenti prese Cernusco sul Naviglio, Sesto di Monza e Legnano, dove si ricongiunse con le truppe scaligere.

Arrivarono però i rinforzi in favore di Azzone, dalla Savoia giunse una compagnia capitanata da Ettore da Panigo, da Ferrara altri uomini sotto la guida di Roberto Villani, che venne eletto Capo delle Truppe Ausiliari dal Consiglio di Guerra. Ora il Vicario poté organizzarsi contro il rivale: mise truppe d'istanza in alcuni borghi della zona del Sempione, a Parabiago le avanguardie, a Nerviano il centro della difensiva sotto lo zio Luchino Comandante Supremo dell'Esercito, a Rho il Villani controllava la retroguardia, in Milano invece lo stesso Azzone, malato di gotta, con al fianco lo zio Arcivescovo Giovanni, capitanava le milizie di difesa entro le mura.

[modifica] 21 febbraio 1339

La giornata dello scontro

Lodrisio decise di cogliere di sorpresa i nemici, entrò segretamente in Parabiago da tre vie: da Canegrate, dal Sempione e lungo l'Olona. La battaglia infuriò.

Si dice che i due eserciti, avendo entrambi le insegne Viscontee, per distinguersi gridassero Miles Sancti Ambrosii (Soldati di Sant'Ambrogio), per i milanesi, e Rithband Heinrich (Cavalleria di Enrico), per la Compagnia di San Giorgio.

Per alcune fasi, i soldati di Lodrisio ebbero la meglio, si distinsero tra le truppe ambrosiane soltanto pochi nomi, tra i quali un certo Antonio, figlio illegittimo di Matteo Visconti, quindi ziastro di Azzone, egli fece strage di mercenari tedeschi e si impossessò del loro stendardo. Però ad uno ad uno crollarono i vari capi milanesi, cosi Luchino trovatosi in condizioni disperate, prese una soluzione estrema: si armò di lancia e furiosamente si buttò a cavallo tra le file nemiche, vennè poi disarcionato e fatto prigioniero dai Lodrisiani, che lo legarono ad un noce; i suoi si persero d'animo e cominciarono la ritirata. Lodrisio vide vicina la vittoria, si accampò in centro paese, con i comandanti studiava le mosse per entrare in Milano, mentre i suoi soldati si diedero all'ozio e alle razzie.

I fuggiaschi raggiunsero Rho, dove Roberto Villani scelse di riorganizzare le file ambrosiane e fece marcia verso Parabiago: fu facile per lui cogliere di sorpresa le vedette, e liberato Luchino, riprese a dar battaglia.

Altri fuggiaschi raggiunsero Milano ed impauriti cominciarono a raccontare l'esito parziale della battaglia, che sembrava ormai conclusa in favore dei loro nemici. Azzone impose l'ordine di chiudere tutte le porte cittadine, impedendo ingresso e uscita a chiunque, e mise in allerta i militi entro le mura. Pare che poi si ritiò nella sua cappelletta privata per pregare Dio e Sant'Ambrogio.

[modifica] L'Apparizione Miracolosa e l'epilogo

Le preghiere del "Vicario Imperiale" furono ascoltate: il clou della battaglia avvenne, Sant'Ambrogio apparve sul campo di battaglia.

Cominciò a formarsi in cielo un nuvolone bianco, dal quale spuntò a cavallo il Patrono di Milano, era vestito di bianco, ed arrabbiato cominciò a frustare i soldati di Lodrisio, così i milanesi incoraggiati da tale miracolo, si avventarono sui nemici ed ebbero la meglio.

Lodrisio venne poi catturato nelle campagne e su ordine di Azzone fu rinchiuso nelle prigioni di San Colombano al Lambro, fino al 1349, quando dopo la morte di Azzone e Luchino, venne liberato dal magnanimo fratello, l'Arcivescovo Giovanni Visconti.

La leggendaria apparizione aveva posto fine alla Battaglia di Parabiago, e fu così eclatante che per secoli, nelle cronache milanesi e lombarde, oscurò la Battaglia di Legnano.

[modifica] Commemorazioni artistiche

[modifica] Chiesa di Sant'Ambrogio della Vittoria

Un'anno dopo la Battaglia, i Visconti vincitori ordinarono la costruzione di un "Tempio", proprio a Parabiago, sul luogo dove apparve il Santo e dove Luchino fu legato al noce. Spettò all'Arcivescovo Giovanni Visconti, posare la prima pietra, e nel 1348 fu conclusa la costruzione. Si decise poi che ogni anno, il 21 febbraio, doveva svolgersi una processione da Milano alla nuova Chiesa parabiaghese. Essa continuò fino al XVI secolo, quando fu abbandonata e spostata in città, nella Chiesa di Sant'Ambrogio ad Nemus. Ripresa più volte a intermittenza, venne definitivamente soppressa nel 1581, su ordine dell'Arcivescovo San Carlo Borromeo, per motivi di ordine disciplinare ed impraticabilità delle strade, causa frequenti nevicate abbondanti.

[modifica] Altre

Nella Certosa di Pavia, all'interno della cappella di S. Ambrogio, venne scolpito nel 1659 da Rusnati, un pallio marmoreo, raffigurante l'Apparizione in battaglia.

La stessa scena è ripresa su di una formella di bronzo, posta nel portone del Duomo di Milano, opera di Castiglioni.

[modifica] Voci correlate

Altre lingue
Our "Network":

Project Gutenberg
https://gutenberg.classicistranieri.com

Encyclopaedia Britannica 1911
https://encyclopaediabritannica.classicistranieri.com

Librivox Audiobooks
https://librivox.classicistranieri.com

Linux Distributions
https://old.classicistranieri.com

Magnatune (MP3 Music)
https://magnatune.classicistranieri.com

Static Wikipedia (June 2008)
https://wikipedia.classicistranieri.com

Static Wikipedia (March 2008)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com/mar2008/

Static Wikipedia (2007)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com

Static Wikipedia (2006)
https://wikipedia2006.classicistranieri.com

Liber Liber
https://liberliber.classicistranieri.com

ZIM Files for Kiwix
https://zim.classicistranieri.com


Other Websites:

Bach - Goldberg Variations
https://www.goldbergvariations.org

Lazarillo de Tormes
https://www.lazarillodetormes.org

Madame Bovary
https://www.madamebovary.org

Il Fu Mattia Pascal
https://www.mattiapascal.it

The Voice in the Desert
https://www.thevoiceinthedesert.org

Confessione d'un amore fascista
https://www.amorefascista.it

Malinverno
https://www.malinverno.org

Debito formativo
https://www.debitoformativo.it

Adina Spire
https://www.adinaspire.com