Battaglia di Grunwald

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Dipinto di Jan Matejko
La battaglia di Grunwald

Data:	15 luglio 1410
Luogo:	Grunwald/Tannenberg
Esito:	Vittoria polacca

Schieramenti

Federazione Polacca-Lituana

Ordine Teutonico

Comandanti

Ladislao Jagellone

Ulrich von Jungingen

Effettivi

39.000

27.000

La battaglia di Grunwald o battaglia di Tannenberg (chiamata anche Battaglia di Zalgiris dai lituani, e Battaglia di Tannenberg/Stebark dai tedeschi) ebbe luogo il 15 luglio 1410. Fu combattuta nelle piane tra i villaggi di Grunwald, Stębark (Tannenberg) e Łodwigowo - quindi nello Stato dell'Ordine Teutonico. Fu una battaglia tra due forze alleate. Da una parte vi era l'alleanza polacca-lituana, coadiuvata dai ceki, ruteni e tatari, sotto il comando del re di Polonia e granduca di Lituania, Ladislao II di Polonia (circa 39.000 unità). Sull'altro fronte vi erano le forze dell'Ordine Teutonico e alcune unità provenienti dall'Europa occidentale (circa 27.000 soldati) comandati dal Gran Maestro dell'Ordine Teutonico Ulrich von Jungingen.

Dopo l'iniziale fallimento dello sfondamento del fianco sinistro delle forze teutoniche, la cavalleria leggera lituana fu costretta a ritirarsi nelle paludi. Ladislao ordinò quindi un assalto con tutte le forze sul fianco sinistro e finalmente le linee nemiche vennero infrante dalla cavalleria pesante.

La battaglia fu quindi vinta dalle forze di Ladislao II di Polonia. Ulrich von Jungingen perse la vita in battaglia, ucciso probabilmente dalla fanteria polacca mentre si ritirava verso il suo accampamento. Dopo la battaglia le forze polacche e lituane avanzarono fino al castello di Marienburg, ma la sortita non ebbe esito positivo. In seguito all'esito dello scontro venne stipulato un trattato di pace a Torun (1411), nel quale venne sancita la restituzione alla Polonia della zona di Dobrzyn, alla Lituania la Samogizia. Tale esito venne ritenuto una sconfitta diplomatica della Polonia, il cui obiettivo era l'abolizione completa dello Stato dell'Ordine Teutonico. Il risultato indiretto dell'esito della battaglia fu la rottura del mito dell'invincibilità dell'Ordine, che portò di conseguenza alla rivolta della Confederazione prussiana. Dopo questa battaglia i soldati teutonici non riottennero ma più il potere che detenevano prima, ma comunque il conflitto, costellato di una serie di battaglie, ebbe termine con la secolarizzazione dell'ordine avvenuta nel 1525 per opera di Albrecht von Brandenburg-Ansbach Hohenzoller, ultimo Gran Maestro. La conclusione storica ebbe luogo a Cracovia, nella piazza del mercato (Rynek) dove il principe, ormai rappresentante laico della Prussia, fece atto di sottomissione a Sigismondo il Vecchio, re di Polonia e granduca di Lituania. In cambio il re concesse al vassallo il diritto ereditario sul Principato di Prussia che entrava a far parte della Corona Polacca. Tale atto venne chiamato "Hołd Pruski". Per commemorare la battaglia medioevale, migliaia di soldati moderni, provenienti da tutta Europa, si incontrano ogni anno a luglio nelle piane di Grunwald, per combattere ancora. Grande attenzione è dedicata ai dettagli storici delle armature, armi e alle manovre della battaglia.