Battaglia della Neva
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Battaglia della Neva | |||||||
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Parte della spedizione svedese contro russi e finni pagani | |||||||
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Schieramenti | |||||||
Svezia | russi di Novgorod e di Ladoga | ||||||
Comandanti | |||||||
Birger Folkung | Aleksandr Nevskij | ||||||
Effettivi | |||||||
sconosciuti | sconosciuti | ||||||
Perdite | |||||||
sconosciute | sconosciute |
La Battaglia della Neva fu combattuta e vinta il 15 luglio 1240 sulle rive dell'omonimo fiume dalle truppe russe del principe di Novgorod e di Vladimir Aleksandr Jaroslavič contro gli svedesi.
[modifica] Comandanti
Gli svedesi erano guidati dal nobile svedese Birger Folkung, jarl (conte) di Bjälbo. I russi erano comandati dal granduca Aleksandr Jaroslavič, principe di Novgorod e di Vladimir.
[modifica] Svolgimento
Gli svedesi avanzavano dalla Finlandia verso sud, per sottomettere i russi e i finni pagani della regione della Neva e del lago Ladoga, prendendo il controllo di un tratto della rotta commerciale dal mar Baltico al mar Nero. Il granduca Aleksandr li attaccò di sorpresa tra il corso della Neva e quello del suo affluente Ižora, approfittando della nebbia per assalire l'accampamento svedese. Nel corso dello scontro Birger fu ferito da Aleksandr, e l'esercito scandinavo sconfitto e disperso.
[modifica] Conseguenze
Gli svedesi furono cacciati dalle sponde del Golfo di Finlandia, il granduca Aleksandr ottenne il soprannome onorifico di Nevskij.