Ástor Piazzolla
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Ástor Piazzolla, (Mar del Plata, Argentina 11 marzo 1921 - Buenos Aires 4 luglio 1992) è stato un compositore argentino di tango.
Nacque da genitori italiani, provenienti della città di Trani in Puglia, emigrati in Argentina. Con il suo bandoneon e il suo innovativo nuevo tango, egli ha rinnovato il genere. È stata una figura controversa nei confronti degli argentini, sia musicalmente che politicamente.
Conosciuto nella sua terra natale come "El Gran Ástor" ("Il grande Ástor" ) ed "El Gato" ("il Gatto", per la sua abilità e ingegno) egli è considerato il più importante musicista di tango della seconda metà del ventesimo secolo (Carlos Gardel è il più importante della prima metà).
Si dice che in Argentina tutto può cambiare — tranne il tango — e Piazzolla ha infranto questa regola. La sua musica ha ottenuto consensi in Europa ed in America del Nord prima che nel suo Paese e la rivoluzione che ha apportato a questa forma musicale tradizionale lo ha allineato, forse inevitabilmente, a coloro che volevano fare anche altri cambiamenti nella società Argentina.
[modifica] La musica
Il "nuevo tango" di Piazzolla è diverso dal tango tradizionale perché incorpora elementi presi dalla musica jazz e fa uso di dissonanze e altri elementi musicali innovativi. Piazzolla ha inoltre introdotto nel tango l'uso di nuovi strumenti che non venivano utilizzati nella musica radizionale, come il flauto, il sassofono, la chitarra elettrica, gli strumenti elettronici e la batteria jazz.
Piazolla ha suonato con diversi gruppi, dal 1946 con l'"Orchestra", nel 1955 con l'"Octeto Buenos Aires", nel 1960 con il "First Quintet", nel 1971 con i "Noneto", nel 1978 con il "Second Quintet" e nel 1989 con il "Sextet". Inoltre ha inciso l'album Summit con il sassofonista jazz Gerry Mulligan.
Le sue sterminate composizioni includono lavori per orchestra, come il "Concierto para bandoneón, orquesta, cuerdas y percusión", il "Doble-concierto para bandoneón y guitarra", i "Tres tangos sinfónicos" e il "Concierto de Nácar para 9 tanguistas y orquesta"; inoltre opere per chitarra classica solista, come i "Cinco piezas", e varie altre composizioni che sono ancora oggi dei classici del tango per il pubblico argentino, come "Balada para un loco" e "Adiós nonino", dedicata al padre.
I biografi calcolano che Piazzolla abbia scritto circa 3.000 brani e ne abbia registrato circa 500.