Ternana Calcio
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Le Fere | |||
Segni distintivi | |||
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Uniformi di gara
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Colori sociali: | Rosso Verde | ||
Dati societari | |||
Confederazione: | ![]() |
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Nazione: | ![]() |
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Federazione: | ![]() ![]() |
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Città: | Terni | ||
Fondazione: | 1925 | ||
Presidente: | {{{presidente}}} | ||
Palmarès | |||
Scudetti: | 0 | ||
Trofei nazionali: | 0 Coppa/e Italia |
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Trofei Internazionali: | 0 | ||
Stadio | |||
Libero Liberati (20.100 posti) |
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Contatti | |||
Via Aleardi, 10 - 05100 Terni
Tel: 0744400572 - 0744400610 Fax: 0744427230 |
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ternanacalcio.com |
Ternana Calcio - Società calcistica di Terni (TR), attualmente militante nel campionato di serie C1
[modifica] Storia
Il calcio a Terni nasce nei primi anni del 1900, quando un gruppo di giovani studenti si riunisce settimanalmente, per sfidare alcune compagini dell'hinterland umbro. Tra questi si ricordano Filippo Mangiavecchi e Emiliano Abate, che anni dopo saranno tra i promotori della nascita di una vera e propria società, che viene creata però solo nel 1915, e porta il nome di A.S. Interamna , in onore del nome latino della città. Alla fine della I guerra mondiale la squadra muta il suo nome in Terni Calcio 1918. e tale rimarrà fino al 19 luglio del 1925, data in cui viene inaugurato il nuovo impianto di Viale Brin (Terni F.B.C.-Tiferno 1-1), evento che viene indicato come atto di nascita dell'odierna Ternana. Sono le origini del sodalizio rossoverde, sceso per la prima volta in campo in un torneo regolare il 18 aprile del 1926 (Perugia-Terni F.B.C 1-3). Fino alla II guerra mondiale si disputano tornei tutt'al più regionali o comunque relegati all'Italia centrale, con alterne fortune. Poi, dopo la tragedia dei bombardamenti che metteranno in ginocchio la città, si ricomincia con la serie C e lì si rimarrà per vent'anni, fino alla promozione in serie B arrivata il 23 giugno del 1968. Artefici di quella impresa furono, tra gli altri, Germano, Bonassin, Pandrin, Bertini, Marinai, Nicolini, Arnoldi, Scarpetta e soprattutto il bomber Vitalizi (26 reti nel corso del campionato) con alla guida tecnica il "maestro", Corrado Viciani. Seguiranno quattro anni di "gavetta" tra i cadetti, prima della storica ascesa alla massima serie, ottenuta con la netta vittoria ottenuta sul Novara (3-1), il 12 giugno 1972, che spalanca ai rosso-verdi le porte della Serie A, storico traguardo mai raggiunto fino allora da nessuna squadra del comprensorio umbro. I meriti del prestigioso risultato, oltre alla bravura dei 18 atleti che compongono l'organico, sono principalmente da attribuire al credo tattico del tecnico Viciani, profeta di quel "gioco corto" che ubriaca gli avversari e manda in tripudio un'intera città. Ma l'euforia durerà solo una stagione, visto che il campionato seguente si chiude mestamente penultimo posto, per tornare però nel volgere si dodici mesi di nuovo nel calcio che conta. Anche questo secondo e ultimo campionato si concluderà con una amarissima retrocessione, con la vana consolazione di aver affrontato tutte le grandi sempre a viso aperto. Da questo punto, la storia della Ternana si concentra esclusivamente tra la serie B e la serie C, e solo nel 1979 si tenterà una nuova scalata alla massima serie concludendo però il campionato al 4° posto, a due punti dalle posizioni che garantivano la promozione. L'anno successivo è il più bizzarro, visto che la squadra retrocede in Serie C1 ma contestualmente arriva in semifinale di coppa italia sconfitta solo dalla Roma. Gli anni ottanta rappresentano il periodo buio, con la squadra che si dimena tra la C1 e la C2. Va ricordato un turbolento finale di stagione nel 1982-83, in cui alcuni calciatori, tra cui Ameri e Cozzola finirono nel giro del calcio scommesse. Infine giunse il fallimento del 1987, che di fatto taglia le gambe e le speranze ad un interà città. Il miracolo però avviene, e una nuova cordata all'ultimo momento rileva la società e si può così chiudere in grande il decennio con lo spareggio tra la Ternana e il Pontedera, giocato allo stadio di Udine che di fronte a 3000 tifosi impazziti di gioia regala la C1 ai rossoverdi dopo i calci di rigore. Nel 1991-1992 arriva la serie B dopo un campionato esaltante nel quale si precede il Perugia, sembra l'inizio di un cammino radioso ed invece giunge come una mazzata il fallimento, questa volta definitivo. Giunge durante il campionato 1992/1993;una stagione a dir poco disastrosa, in cui i rossoverdi, dopo che la dirigenza è stata costretta a rendere al mittente alcuni acquisti di alto livello perché mai pagati, ottengono appena 4 vittorie.La squadra è condannata sin dagli inizi al ritorno in C1.Solo un contributo del comune di Terni per garantire l'esercizio provvisorio consentirà alla Ternana di terminare il campionato e di evitare la radiazione a torneo in corso come accaduto nello stesso anno all'US Arezzo. Il gruppo di imprenditori che rileverà dall'asta fallimentare il team rossoverde nonostante avesse fornito garanzie sul riequilibrio economico dell Ternana si vide costretto a farla iscrivere dalla serie D. La Ternana risorgerà subito sostenuta da un pubblico sempre numeroso e in due anni, sotto la presidienza Fedeli, i rossoverdi riusciranno a rientrare in Serie C2. Nel 1998, con Luigi Pecorari presidente e Luigi Del Neri allenatore, il doppio salto in avanti Serie C1-Serie B. Nella stagione 1996/1997 arriva la prima delle due promozioni consecutive. In questi ultimi anni c'è stata una retrocessione in C1 nel 2001/2002,per fortuna cessata per via del fallimento della Fiorentina; per contrasto la serie A è stata di nuovo sfiorata, nel 2003 e nel 2004, prima che la società passasse la mano all'attuale dirigenza di Edoardo Longarini. Nel campionato 2005/06 la Ternana retrocede in serie C1, i tifosi accusano la Presidenza del fallimento della squadra,anche per il continuo cambio di Dirigenti all'interno della società,poiché si susseguono Amministratori,Presidenti,Coordinatori a non finire.La società si trova quindi sprovvista dello stadio poiché il Comune di Terni ha negato il suo benestare per la concessione del Liberati.Infatti nella gara casalinga contro la Salernitana, i cancelli dello stadio sono rimasti chiusi:ciò ha determinato la sconfitta per 0-3 a tavolino della Ternana.Nel caso in cui la società non trovasse domicilio prima dell'inizio del campionato, la Ternana verrebbe estromessa dal campionato di Serie C1.Attualmente il Liberati ha ospitato la squadra,ma ancora non è stata presa una decisione ufficiale dalla Lega di Serie C
[modifica] Giocatori e Staff Tecnico
Giocatori a disposizione
portieri: Paolo GINESTRA Daniele TAZZA Domenico DI DIO
Difensori Alain BONO Mirko TACCOLA Carlo CHERUBINI Stefano FERRARIO Angelo DANOTTI Stefano FATTORI Lucas Rodrigo MONTERO Federico DEL GROSSO Emanuele TROISE Andrea BAGNATO Joseph Dayo OSHADOGAN Fabio LUCIONI Arcangelo PANICO Cristian SUCCHIARELLI Alessandro ZAMPERINI
Centrocampisti
Nicola CORRENT Houssine KHARJA Loris DEL NEVO Tiziano MAGGIOLINI Antonio CANDREVA Jhonatan ALESSANDRO Antonio CARDONA Rocco GIANNONE Salvatore RUSSO Ara HOVHANNISYAN Guido DI DEO Manolo MANONI Adriano D'ASTOLFO
Attaccanti Luis JIMENEZ Orlando FANASCA Mario Adriano BONFIGLIO Romano TOZZI BORSOI Vincenzo AURINO Mario PACILLI Massimo PERNA Giampaolo CIARCIA' Felice GESUELE
Staff Tecnico Maurizio RAGGI Allenatore Paolo FOTI Allenatore portieri Salvatore D'URSO Allenatore in seconda Roberto INCONTRI Massaggiatore Samuele BERNACCONI Massaggiatore Corrado DELUCA Prep. Atletico Gaetano GIUBILA Responsabile area medica
[modifica] Collegamenti esterni
Serie C1 - Girone A 2006-2007 | ||
Cittadella - |
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Calcio - Albo d'oro del Campionato di Serie C1 | ||
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Serie C1 - Girone B 2006-2007 |