Tambora
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Il Tambora è il vulcano dell'isola di Sumbawa dell'arcipelago Indonesiano della Sonda.
[modifica] Il vulcano
Il Tambora è considerato il secondo vulcano al mondo per indice di esplosività VEI, stimata a 7. Situato nella zona di subduzione creata dal movimento della placca oceanica australiana verso una parte della zolla euroasiatica. In questa zona si sono formati nel corso di millenni tre tra i più esplosivi e devastanti vulcani conosciuti: il Toba, il Tambora e il Krakatoa (in ordine VEI).
[modifica] La storia
L'ultima eruzione del Tambora di cui si hanno prove certe è quella dell'anno 1815 nell'isola di Sumbawa, in cui vennero proiettati in aria circa 45.000 metri cubi di roccia, cenere e altri materiali. Si pensa che il boato dell'eruzione constituisca il più forte suono udito dall'uomo, persino maggiore di quello dell'eruzione del Krakatoa del 1883.
L'eruzione, o meglio l'esplosione, creò disastri di proporzioni bibliche, con una stima di 50.000 morti e una lingua, il Tambora, completamente estinta. Inoltre l'eruzione del Tambora ebbe delle serie ripercussioni in tutto il globo terrestre. La più importante fu il "filtro solare" creato dai materiali più leggeri scagliati dal Tambora, che vagarono nell'atmosfera terrestre per diversi anni. Il pianeta conobbe un'epoca di estati mancate ed inverni freddissimi a seguito dell'abbassamento delle temperature, quindi seguirono scarsissimi raccolti e un impoverimento importante di vaste aree del pianeta.