Russ Meyer
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Russell Albion "Russ" Meyer (Oakland, 21 marzo 1922 - Los Angeles, 18 settembre 2004), regista statunitense. Noto per i film del filone porno soft, amato da femministe ed hippy, una delle icone della Beat generation.
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[modifica] Biografia
Il suo talento cinematografico si rivelò già all'età di 15 anni quando vinse un premio per cineasti dilettanti. Lavorò durante la Seconda guerra mondiale dal 1942 effettuando riprese per i cinegiornali delle battaglie in Europa, attività che migliorò la sua tecnica. Dopo la guerra diventò fotografo professionista lavorando per la rivista Playboy, appena lanciata da Hugh Hefner. Nel 1955 realizzò il primo reportage di nudo che apparve sulle pagine centrali della rivista. La protagonista, Eve, divenne poco dopo sua moglie.
Il debutto in campo cinematografico avvenne nel 1959 con il film The Immoral Mr. Teas (probabilmente il primo vero film pornografico statunitense) già caratterizzato dal suo stile inconfondibile.
Fra il 1964 e il 1965, periodo da lui stesso denominato del bianco e nero gotico, girò quattro film in bianco e nero (Lorna, Mudhoney, Motorpsycho, Faster Pussycat... Kill! Kill!) considerati fra le sue opere migliori.
Fin dall'inizio fu un successo, le produzioni erano a basso costo ma gli incassi furono notevoli: il primo film costò 24.000 dollari e ne incassò un milione, Vixen! nel 1968 incassò addirittura 6 milioni di dollari con un costo di 76.000 dollari. Visti i successi, fu contattato nel 1970 dalla 20th Century Fox che gli commissionò un sequel (seguito) in chiave satirica de La valle delle bambole intitolato Beyond the valley of the dolls (scritto con il critico cinematografico Roger Ebert) che ebbe più successo dell'originale.
Nel 1972 girò un film fuori dai suoi canoni (stranamente serio): I sette minuti che contano (The Seven Minutes) per poi ritornare al consueto connubio di sesso e violenza culminante nel delirante Beneath the Valley of the Ultravixens del 1979.
Negli anni '80 si dedicò ad una serie di autobiografie: il film The Breast of Russ Meyer e il libro A Clean Breast.
Da tempo ammalato di demenza senile, è morto all'età di 82 anni per complicazioni di una polmonite nella sua casa di Hollywood il 18 settembre 2004.
[modifica] I film
La sua opera ammonta ad oltre 20 film tutti a basso costo girati, prodotti e finaziati da lui stesso. Tutta la sua produzione cinematografica è stata caratterizzata dalla satira e dal senso dell'umorismo. I suoi film sono pieni di sesso e violenza ma sempre in chiave divertente. Lo stile si può definire "cartoonistico" (cartoni animati) per via della scelta dei colori, il montaggio serrato e i particolari angoli di ripresa denotando tecnica ed inventiva sconosciute agli altri registi del ramo. L'altro elemento "chiave" è la scelta di attrici maggiorate tra cui Kitten Natividad e Uschi Digard. Il suo film migliore o almeno il più ricco di idiosincrasie è Faster, Pussycat... Kill! Kill!.
[modifica] Filmografia
- 1950 - The French Peep Show
- 1959 - The Immoral Mr. Teas
- 1959 - This Is My Body
- 1960 - Eve and the Handyman
- 1960 - Naked Camera
- 1961 - Erotica
- 1962 - Wild Gals of the Naked West
- 1963 - Europe in the Raw
- 1963 - Heavenly Bodies!
- 1963 - Skyscrapers and Brassieres
- 1964 - Lorna
- 1964 - Fanny Hill
- 1965 - Mudhoney
- 1965 - Motorpsycho
- 1966 - Faster Pussycat... Kill! Kill!
- 1966 - Mondo Topless
- 1967 - Common Law Cabin
- 1967 - Good Morning...and Goodbye!
- 1968 - Finders Keepers, Lovers weepers!
- 1968 - Vixen!
- 1969 - Cherry, Harry and Raquel
- 1970 - Beyond the Valley of the Dolls
- 1971 - I sette minuti che contano (The Seven Minutes)
- 1972 - Blacksnake
- 1975 - SuperVixens
- 1976 - Up!
- 1978 - Who Killed Bambi? (incompiuto)
- 1979 - Beneath the Valley of the Ultravixens
