Puma (AFV)
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| Autoblindo Puma | |
|---|---|
| Immagine:Vbl4 lato.jpg |
|
| Caratteristiche generali | |
| Equipaggio | 1+3 |
| Lunghezza | 4,76 m |
| Larghezza | 2,09 m |
| Altezza | 1,67 m |
| Peso | 7 t |
| Corazzatura ed armamento | |
| Corazzatura | Acciaio Balistico |
| Armamento primario | Mitragliatrici MG 7,62mm o Browning 12,7mm |
| Armamento secondario | Lanciafumogeni |
| Mobilità | |
| Motore | Turbodiesel IVECO 4 Cilindri in linea. 160 hp |
| Velocità | 110 km/h |
| Potenza/peso | 22.8 (4x4) hp/ton |
| Autonomia | 700 km |
| Pendenza max | 60% |
| Note | Protezione NBC |
Il Puma è un APC ruotato leggero pensato per il combattimento in operazioni a bassa intensità, per l'esplorazione tattica e l'uso da parte di reparti di cavalleria. Il Puma è prodotto in due versioni (4x4 e 6x6) con differenze nella trazione e nelle dimensioni, quindi anche nella capienza. Il Puma, prodotto dal "consorzio Iveco Fiat - Oto Melara", risponde ad un requisito specifico dell'Esercito Italiano. L'azienda si è aggiudicata una gara d'appalto per la realizzazione di alcune varianti sul veicolo, fra cui un modello Puma dotato di piattaforma per il lancio di missili anti-carro, un trasportatore di mortaio, un veicolo ambulanza e uno per l'ordine pubblico. Lo sviluppo del puma è nato con l'intento espresso di fornire una famiglia di veicoli molto elastici che come si è visto lo vedono scostarsi dal semplice ruolo di sostegno al carro armato o di veicolo da combattimento. I gusci di vari veicoli sono stati adattati secondo i requisiti specifici delle missioni, comunque il treno della sospensione rimane lo stesso quello per tutta la famiglia dei veicoli. Alla fine dell'anno 1999, l'esercito italiano aveva fatto un ordine per 580 autoblindo Puma 250 nelle configurazioni 6 x 6 e 330 nelle configurazioni 4 x 4. Le consegne sono distribuite fra 2001 e 2004. Inizialmente pensato come complementare all'impiego dell'autoblindo armata Centauro, è stata poi adottata anche da altri reparti. Attualmente è presente presso i reparti di cavalleria e presso le forze speciali e il reggimento lagunari Serenissima, la Folgore e unità alpine.
[modifica] Armamenti e protezioni
Il veicolo di combattimento può essere munito di lanciagranate rimorchiabile anti-carro armato di missile Raytheon un missile wire-guided con una gittata massima di 3.75 chilometri. Il missile anti-carri Milan o il missile contraereo Maestrale possono essere montati direttamente sul veicolo. Il Puma può essere munito di una mitragliatrice da 12.7 mm o da 7.62 Misters. Lo scafo del veicolo consiste in delle piastre d'acciaio saldate sia nella parte superiore che quella inferiore consentendogli una protezione contro le armi di piccoli calibri. I lati dello scafo sono composti da piastre d'acciaio fissate anziché saldate. Il veicolo è dotato di una protezione di NBC comprendente un sistema di aria condizionata, concedendo alla squadra una sopravvivenza nelle circostanze della guerra nucleare, chimica e batteriologica. Lo scompartimento è dotato di un sistema del fuoco di rilevazione del fuoco con estinzione automatica. Vi e installato un gruppo di tre lancia granate fumogene in maniera tale da poter essere tirate su ogni lato dello scafo. Il posto di guida è situato nella sezione di sinistra dispone di 3 finestre-oblò e un sistema della visione notturno. Il capo carro è sistemato al centro del tetto dello scafo dotato di 5 finestre-oblò che permettono una visione a 360°. Un mitragliatrice da 12.7 millimetri o di 7.62 millimetri può essere installato sulla cupola. Lo scompartimento del motore è disposto nella parte anteriore del veicolo, è un motore turbo da a quattro cilindri diesel a raffreddamento ad aria, costrutito dalla ditta Iveco. La trasmissione automatica è costruita sotto licenza tedesca, è dotata di cinque rapporti compresa la prima e la retro. Le sospensioni sono indipendenti su ogni ruota. La trazione del veicolo è montata sul primo asse per i modelli 4 x 4 e sui primi due assi per i modelli 6 x 6. Il Puma può muoversi sulla strada ad una velocità massima di 110 km/ora,non può muoversi in acqua ma può attraversare un fiume fino a 1 metro di profondità. L'autoblindo è adatto sia per il trasporto marittimo che quallo aereo.
