Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais
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Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais (Parigi 24 gennaio 1732 - 18 maggio 1799) fu drammaturgo e polemista francese. Insegnò musica alle principesse reali e fu segretario di Luigi XV. Si arricchi in speculazioni finanziarie e subì due processi per cui scrisse contro il consigliere Goezman quattro Memoires (1774 - 1775), libelli arguti e frizzanti di satira. Perse le cause, ma venne favorito dal pubblico per la sua vivacità di polemista. Fu poi agente segreto della corte, fondo la società degli autori drammatici, fornì armi ai ribelli americani e, dopo gravi opposizioni della censura, del guardasigilli e di Luigi XVI, fece rappresentare la sua opera Mariage di Figaro (1784). La rivoluzione lo privò delle sue cariche. Egli divenne agente della Convenzione: rifugiatosi ad Amburgo, rientrò successivamente in patria. Prodigiosamente attivo nei suoi affari, porto la sua esperienza sulla scena, in particolare con la commedia d'intrigo e riuscì a mettere assieme grandezza della trama, satira sociale e le rimostranze contro le ingiustizie. Era già famoso per il Barbier de Seville del 1755 (dal quale Rossini e Paisiello trassero un'opera lirica ciascuno), ma nel Mariage de Figaro (dal quale Mozart trasse l'opera omonima) propugnò la difesa degli umili trasformandola in apologia del popolo. Scrisse anche tre drammi: Eugenie (1767), Les deux amis (1770) e La mere coupable (1792).