Partito Socialdemocratico Svedese
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Il Partito Socialdemocratico Svedese (Sveriges Socialdemokratiska Arbetareparti o SAP in svedese), è il principale partito politico della Svezia. Fondato nel 1889, ha guidato il governo nazionale ininterrottamente dal 1932 con le sole interruzioni dei periodi giugno 1936 - settembre 1936, 1976-1982 e 1991-1994. Attraverso questo controllo della politica del paese nel corso del XX secolo ha contribuito in maniera decisiva all'evoluzione del cosiddetto modello svedese.
Il SAP segue una linea politica centrista (la "terza via") contraddistinta però in politica economica da un'"economia sociale di mercato", compromesso tra il lavoro ed il capitale, nonché dal mix tra compiti del settore pubblico e di quello privato.
È attualmente al governo con il Primo Ministro Göran Persson, capo del partito.
Fa parte del Partito Socialista Europeo e dell'Internazionale Socialista e siede nel gruppo socialista al Parlamento Europeo.
Alle elezioni politiche del 2006, i socialdemocratici, dopo 10 anni di governo, si sono visti superare dall'Alleanza per la Svezia, formata dai quattro partiti non-socialisti (Partito Moderato Unito, Partito del Popolo - i Liberali, Democratici cristiani, Centristi). A seguito della sconfitta elettorale Göran Persson si è dimesso da primo ministro ed ha fissato un congresso del partito per Marzo 2007, in cui, egli ha già preannunciato, rassegnerà le dimissioni da presidente.
[modifica] Leader del partito
- Direzione collettiva 1889-1896
- Claes Tholin 1896-1907
- Hjalmar Branting 1907-1925
- Per Albin Hansson 1925-1946
- Tage Erlander 1946-1969
- Olof Palme 1969-1986
- Ingvar Carlsson 1986-1996
- Göran Persson 1996-