Mario Pezzi
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Mario Pezzi (1898-1968) era un aviatore italiano, primatista mondiale con un volo ad alta quota con un aeroplano ad elica.
Conquistò il suo primato partendo da Montecelio (Roma) a bordo di un biplano Caproni 161bis con motore Piaggio e cabina stagna, indossando uno speciale scafandro e raggiungendo la quota di 17.044m. Il suo primato è ancora imbattuto.
In quegli anni americani, tedeschi, inglesi e francesi si contendevano questo record, e nella gara era entrata anche l'Italia con i 14.433m raggiunti nel 1934 da Donati su Caproni 113 con motore Pegaso.
Nel 1936, l'inglese Swain] toccava il 15.230m con un Bristol 138; ma nello stesso anno Pezzi lo batteva con 15.635m raggiunti a bordo di un Ca-161.
Nel 1937, l'inglese M.J. Adam lo superava a sua volta con 16.440 metri a bordo sempre di un Bristol 138.
L'anno seguenti Pezzi conseguì il suo primato tuttora valido per velivoli ad elica.
Entrato nell'aeronautica, Pezzi aveva seguito la carriera di ufficiale pilota, e nel 1934 era stato nominato comandante del reparto per il volo d'alta quota di stanza a Montecelio. Diventato ufficiale superiore e pluridecorato, nel dopoguerra fu segretario generale dell'Aeronautica e successivamente capo di Gabinetto del Ministero della Difesa.