Utente:Ligabo/Nieuport XI "Bebè"
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| Nieuport 11 C1 | |
|---|---|
| Descrizione | |
| Ruolo | Caccia |
| Equipaggio | 1 |
| Entrata in servizio | 1915 |
| Costruttore | S.A.E. Nieuport |
| Dimensioni | |
| Lunghezza | 5,80 m |
| Apertura alare | 7,55 m |
| Altezza | 2,45 m |
| Superficie alare | |
| Pesi | |
| A vuoto | 340 kg |
| Massimo al decollo | 480 kg |
| Propulsione | |
| Motore | Le Rohne stellare, 9 cilindri |
| Potenza | 80 cv (58,8 kW) |
| Prestazioni | |
| Velocità massima | 160 km/h |
| Autonomia | 2 h 30' |
| Tangenza | 4.600 m |
| Armamento | |
| Mitragliatrici | 1 Lewis 303 |
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| Progetto:Aviazione | |
Il Nieuport 11 C1 "Bébé" è un arereo da caccia francese costruito dalla "S.A.E. Nieuport", durante la Prima Guerra Mondiale.
Progettato dall'ing. Gustave Delage, è un velivolo monoposto particolarmente agile e rapido per le caratteristiche dell'epoca.
Derivato dal modello precedentemente prodotto dalla Nieuport (denominato "N 10" ed anch'esso progettato da Delage), ne mateneva le caratteristiche di velocità e affidabilità, mostrando grande semplicità nelle evoluzioni, grazie ad una maggiore compattezza dimensionale, che gli valse il nomignolo di "Bebè".
Impiegato specialmente per contrastare i Fokker E.III, Nieuport XI si dimostrava particolarmente efficace, grazie alle ottime prestazioni di ascesa rapida.
Il principale punto debole del velivolo, consiste nei problemi di instabilità dinamica alle alte velocità, meglio note come "flatter", che comportano forti vibrazioni, crescenti proporzionalmente alla velocità, fino a provocare il collasso strutturale.
Le cronache del tempo registrarono parecchi disastri, dovuti principalmente al cedimento della struttura alare nel corso delle manovre di "picchiata", con epiloghi spesso tragici.
Al fine di ovviare al problema, la Nieuport provvide ad allestire l'N 17 (nel 1917), un modello modificato e rinforzato strutturalmente, anch'esso chiamato "Bebé".
Gli "N 11" e "N 17" furono certamente i velivoli più amati dai piloti alleati in generale e dagli "assi" in particolare. A bordo dei Nieuport raggiunsero la fama, Ball, Baracca, Bishop, Guynemer, Navarre e Nungesser, solo per citare i più conosciuti.
