Join Hands
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Join Hands | ||
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Artista | Siouxsie and the Banshees | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 1979 | |
Durata | 42 min: 24 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 8 | |
Genere | Punk rock, Gothic rock | |
Etichetta | Polydor Records | |
Produttore | Nils Stevenson, Mike Stavrou | |
Registrazione | - |
Siouxsie and the Banshees - cronologia | ||
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Album precedente The Scream (1978) |
Album successivo Kaleidoscope (1980) |
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Join Hands è il titolo del secondo album dei Siouxsie and the Banshees, pubblicato nel settembre 1979 per la Polydor Records.
La band prosegue nello stile punk degli esordi, ma nello stesso tempo sviluppa un suono più cupo e "dark", ad esempio in pezzi come Regal Zone e Premature Burial (ispirata quest'ultima a un racconto di Edgar Allan Poe).
L'album raggiunse la posizione n. 13 delle classifiche britanniche; Playground Twist è il singolo estratto: pubblicato il 28 luglio 1979, raggiunse la posizione n. 28 delle classifiche.
[modifica] Tracklist
- Poppy Day (2:00)
- Regal Zone (3:04)
- Placebo Effect (4:36)
- Icon (5:25)
- Premature Burial (5:53)
- Playground Twist (2:59)
- Mother/Oh Mein Papa (3:37)
- The Lord's Prayer (14:07)
[modifica] Formazione
- Siouxsie Sioux: voce
- John McKay: chitarra, sassofono
- Steven Severin: basso
- Kenny Morris: batteria, percussioni
[modifica] Curiosità
- The Lord's Prayer è la rielaborazione in studio del primo pezzo in assoluto eseguito dal vivo dai Banshees al 100 Music Club, il 20 settembre 1976: in quell'occasione, il gruppo si esibì in un'interminabile, blasfema, caotica e slegata versione punk della tradizionale preghiera cristiana, inframmezzata a versi di Twist and Shout dei Beatles, Knockin' on Heaven's Door di Bob Dylan e Smoke on the Water dei Deep Purple. Steven Severin, il bassista, aveva preso per la prima volta in mano il suo strumento solo il giorno precedente. Secondo quanto affermato dalla cantante Siouxsie Sioux, "l'intenzione era di continuare a suonare finché non ci avessero buttato fuori dal palco".
- Durante il tour promozionale dell'album, il chitarrista John McKay e il batterista Kenny Morris abbandonarono improvvisamente i compagni il 17 settembre 1979 ad Aberdeen poco prima del concerto in programma, per divergenze con Siouxsie e Severin. Furiosa per l'accaduto, la cantante in scena improvvisò una violenta invettiva cantata contro i due: la stessa, intitolata Drop Dead/Celebration (letteralmente, "Crepate/Festeggiamo"), venne poi registrata e pubblicata come b-side del singolo Happy House, tratto dal loro album successivo Kaleidoscope (1980).