Jimmy Villotti
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«Lo definisco un genio, perché credo che sia l'unica persona al mondo che riesce ad accavallare le gambe mettendo giù tutti e due i piedi»
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(Francesco Guccini, parlando di Jimmy Villotti)
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Jimmy Villotti, all'anagrafe Marco Villotti (Bologna, 1944) è un musicista italiano.
[modifica] Biografia
Jimmy studiò giovanissimo pianoforte e chitarra. Nel 1963 fu chiamato dai Meteors, e per molto tempo fece gavetta con numerosi gruppi di ogni genere musicale.
Negli anni '70 cominciò a collaborare con artisti di rilievo, come Augusto Martelli (1974), Andrea Mingardi (1977). Nel 1978 compose l'opera rock "Giulio Cesare", con trenta elementi d'orchestra, numerosi coristi e cantanti. Negli anni seguenti produsse l'album degli Skiantos "Pesissimo" (1980) e "Marginal Tango" di Flaco Biondini e si dedicò alle collaborazioni con artisti di rilievo: Lucio Dalla (1978), Francesco Guccini (1979), Claudio Lolli, Sergio Endrigo, Ornella Vanoni, Luca Carboni, Gianni Morandi (1981 - 1984) e Paolo Conte (1981 - 1991). Quest'ultimo gli dedicò una nota canzone:
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«Jimmy, non credi che possiamo
offrici un pranzo da pascià, a questo punto della nostra vita, vento d'autunno... quindi entriamo qua...» |
("Jimmy, ballando", Paolo Conte)
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Dopo una vita da turnista Jimmy decise di dedicarsi alla sua vera passione, il jazz, immergendosi quotidianamente nello studio e dedicandosi alla sperimentazione. Fra i suoi punti di riferimento vi sono Steve Grossman, Tony Castellano, George Coleman, Al Bacon e René Thomas. Nonostante questo sono singolari i suoi album: fra i primi "Drin Drin" (1992) e "Si fidi ci ho il fez" (1994), dove il jazz è mescolato ad un pop di facile ascolto e testi ironici, cantati dallo stesso Villotti.
Negli ultimi anni il suo estro creativo lo a portato verso la scrittura, dedicata al racconto romanzato di sé e della sua Bologna.
Le sue ultime opere musicali (come "Naturalmente imperfetto" del 2002) sono segnate da un certo disimpegno ed uno stile che poco hanno a che vedere con il jazz.
[modifica] Discografia
- Jimtonic - (1988)
- Drin Drin - (1992), Polydor Mercury
- Si fidi ci ho il fez - (1994), Polydor Mercury
- Nessun dubbio solo difficoltà - (1996), Polydor Mercury
- Rigorosamente grezzo - (1998), l'Alternativa
- Naturalmente imperfetto - (2002), Nun Records
[modifica] Bibliografia
- Jimmy Villotti, Va' con Dio, Aliberti (2006)
- Jimmy Villotti, La penultima donna, Pendragon (2003)
- Jimmy Villotti, Oringhen. Frammenti di notti bolognesi, Tipografia Nettuno (2000)
- Jimmy Villotti, Il decalogo del mio viver bene, Arcadia (1999)
- Jimmy Villotti, Gli sbudellati. Tra la via Emilia e il jazz, Sperling & Kupfer (1994)