Ippolito e Aricia (Traetta)
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Ippolito e Aricia è un'opera musicale di Tommaso Traetta.
Fa parte del periodo della musica in cui numerosi ruoli erano costruiti appositamente per cantanti castrati. Traetta il ruolo di Ippolito lo disegnò sulla voce e sulla capacità scenica di Filippo Elisi.
È con difficoltà che queste opere vengono riproposte, per la rarità delle caratteristiche da parte di uomini a sostenere parti da soprano. In quest'opera, oltre alle difficoltà normali, ha la presenza di due arie in cui la scala di acuti è estremamente elevata.
Per poterle rappresentare recentemente si è usato l'espediente di adattare queste arie al fine di non perdere la possibilità di rappresentare l'opera. L'ultima rappresentazione fu nel 1999 con il sopranista Angelo Manzotti nel ruolo di Ippolito.
La prima fu rappresentata a Roma nel 1759 con Filippo Elisi nel ruolo di Ippolito.