Il corsaro (Opera)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Corsaro | |
Lingua originale: | italiano |
Genere: | melodramma tragico |
Musica: | Giuseppe Verdi |
Libretto: | Francesco Maria Piave |
Fonti letterarie: | George Byron, The Corsaire |
Atti: | tre |
Epoca di composizione: | inverno 1847-1848 |
Prima rappresentazione: | 25 ottobre 1848 |
Teatro: | Teatro Grande,Trieste |
Personaggi:
|
|
|
|
Visita il Caffè Sinfonico |
Il Corsaro è un melodramma tragico in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave. L'opera debuttò al Teatro Grande di Trieste il 25 ottobre 1848. Verdi non aveva molta fiducia sul suo lavoro, tant'è che manco alla primissima al teatro di Trieste.
[modifica] Sinopsi
Corrado, pirata in esilio in un'isola dell'Egeo, è stanco della sua prigionia. Pur vivendo con l'amata Medora, decide di andarsene e andare a sconfiggere l'odiato pascià Seid, a Corone. Durante una festa a Corone, vi partecipa Gulnara, prediletta di Seid, che lei odia. Entrato sotto mentite spoglie, Corrado irrompe nel bel mezzo della festa, combattendo contro Seid. Viene sconfitto e il pascià lo condanna a morte. Gulnara, innamoratasi di Corrado, uccide Seid e libera il corsaro, e tornano sull'isola dove trovano Medora che, alla falsa notizia che l'amato era morto, si è avvelenata. Quando Medora muore, ignorando le preghiere di Gulnara, Corrado si suicida gettandosi dalla scogliera.
[modifica] Brani famosi
- Non so le tetre immagini, Medora (atto I);
- Vola talor dal carcere, Gulnara (atto II);
- Il fiero corsaro è mio prigione!, Seid (atto III);
- Eccomi prigioniero!, Corrado (atto III).