Green Fluorescent Protein
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![diagramma a nastro di GFP dalla base dati PDB](../../../upload/shared/thumb/6/67/GFP_1EMA.jpg/200px-GFP_1EMA.jpg)
La proteina detta Green Fluorescent Protein (GFP) è costituita da 238 amminoacidi (PM = 27000). Assorbe la luce con un massimo di eccitazione a 395 nm e fluoresce con un massimo di emissione di 510 nm. In struttura quaternaria è possibile notare un foro centrale nella proteina, accessibile al solvente polare. Questo foro è necessario per l’attività fluorescente della proteina. È un utile marcatore perché si può facilmente notarne la presenza in un campione di batteri trasformati e anche perché ha un’elevata stabilità in un vasto range di condizioni (temperatura, pH, sostanze chimiche denaturanti). Il gene dà luogo a espressione in forma ricombinante in diversi organismi: batteri, lieviti, piante, cellule di mammifero.