Geminiano Montanari
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Geminiano Montanari (1 giugno 1633 - 13 ottobre 1687), fu un astronomo italiano, costruttore di cannocchiali, e propositore dell'approcio sperimentale alla scienza.
Noto principalmente per le sue osservazioni, fatte intorno al 1667, del fenomeno per cui la stella più lucente (chiamata Algol in Arabo) nella costellazione di Perseo varia in lucentezza. É possibile che altri abbiano fatto la stessa osservazione in precedenza, ma Montanari fu il primo astronomo menzionato per averla registrata. Il nome della stella in arabo, ebraico ed altri linguaggi, ha il significato di fantasma o demone, implica che questo strano comportamento era noto da tempo. nel mondo occidentali, i primi osservatori potrebbero essere stati impediti a pubblicare la scoperta per l'insistenza della chiesa sul concetto di un universo immutabile.
Montanari nacque a Modena, studiò legge a Firenze, e si laureò all'Univeristà di Salisburgo. Nel 1662 o 1663 si spostò a Bologna, dove tracciò una mappa accurata della Luna usando un micrometro oculare di sua fabbricazione. Egli eseguì anche osservazioni sulla capillarità e su altri problemi di statica, e suggerì che la viscosità di un liquido dipende dalla forma delle sue molecole. Nel 1669 prese il posto di Giovanni Cassini come insegnante di astronomia all'osservatorio di Panzano, nei pressi di Modena, dove uno dei suoi compiti era di compliare un almanacco astrologico. Ne preparò uno, ma perpetrò un falso scrivendo l'almanacco completamente a caso, per mostrare che le predizioni casuali avevano la stessa probabilità di realizzarsi di quelle fatte con l'astrologia. Nel periodo immediatamente successivo a Galileo, sperimentatori come Montanari erano impegnati in una battaglia contro le concezioni più mistiche di scienziati come Donato Rossetti.
Il 21 marzo 1676 Montanari riportò l'avvistamento di una cometa ad Edmund Halley.
Nel 1679 Montanari andò ad insegnare a Padova, ma quasi tutti i documenti di questo periodo della sua vita sono andati persi. Sopravvive una lettera del 1682 che registra un'avvistamento della Cometa di Halley. Egli scrisse anche di economia, osservando che la domanda per un particolare bene era fissata, e facendo commenti sul conio e il valore della moneta (1683).
Un cratere della Luna, a 45,8S, 20,6W, prende il suo nome.
[modifica] Opere
- De motionibus naturalibus a gravitate pendentibus (1667)
- Pensieri fisico-matematici (1667)
- La Livella Diottrica (1674)
- Trattato mercantile delle monete (1680)
[modifica] Bibliografia
Susana Gómez López, Le passioni degli atomi. Montanari e Rossetti: una polemica tra galileiani, Casa editrice Leo S. Olschki, Firenze 1997.
[modifica] Collegamenti esterni
- L'impatto della cultura galileiana - Da Bonaventura Cavalieri a Gian Domenico Cassini. Università di Bologna - Dipartimento di Astronomia