Web - Amazon

We provide Linux to the World


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Discussioni progetto:Font - Wikipedia

Discussioni progetto:Font

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Ciao a tutti, tanto per cominciare, perché font e non "caratteri tipografici"? Vedere anche Discussione:Font. --L'uomo in ammollo 21:52, 18 mag 2006 (CEST)

A seguito di quanto detto sopra cosa ne pensate di invertire il redirect Font e Carattere tipografico? --L'uomo in ammollo 12:32, 19 mag 2006 (CEST)
Non sono d'accordo, secondo me font è un termine più corretto e carattere tipografico può essere ambiguo (soprattutto può riferirsi a un solo glifo – vedi anche l'inizio della voce Font), inoltre è più universale, e non credo che qualcuno possa avere difficoltà a comprenderlo. --Goroppon 五六本 (rusuden) 14:14, 19 mag 2006 (CEST)

Indice

[modifica] Screenshot di font

Sotto quale licenza sono? --PietroDn 07:15, 19 mag 2006 (CEST)

Quelli del Garamond li ho presi da Commons, non ricordo quale licenza fosse in dettaglio, ma assumo che sia corretta. --Paginazero - Ø 14:19, 19 mag 2006 (CEST)
Ho visto e si può inserire una licenza a piacere, ma non so se per tutti, cmq su Commons ce ne sono in quantità. --PietroDn 17:15, 19 mag 2006 (CEST)
P.S.: non sono screenshot, sono .svg --PietroDn 17:16, 19 mag 2006 (CEST)

[modifica] E le famiglie?

Come si trattano le famiglie di font, come Computer Modern e Bistream Vera? Queste raccolgono parecchi tipi di carattere diversi sotto lo stesso tetto... Mikelima 02:02, 3 giu 2006 (CEST)

Perché non considerare i vari gruppi come "attributi" e quindi un carattere può rientrare in più di un gruppo? È possibile? Sono migliaia i caratteri con più versioni. Quello della classificazione è un problema che è stato bypassato perché è sostanzialmente diventato insolubile, vista la proliferazione continua di nuove tipologie di caratteri e di nuove applicazione della tipografia. Quindi non ci impazzirei troppo.

Luciano Perondi

[modifica] Display

Sicuri che voglia dire icone? Per quello che capisco, per "display" in tipografia si intende un riquadro o un blocco di testo in qualche modo evidenziato.

Collabora a Wikiquote
«Display typefaces are used exclusively for decorative purposes, and are not suitable for body text. They have the most distinctive designs of all fonts, and may even incorporate pictures of objects, animals, etc. into the character designs. They usually have very specific characteristics (e.g. evoking the Wild West, Christmas, horror films, etc.) and hence very limited uses.»

Quindi si tratta di caratteri particolari, tipo quelli dei titoli dei film western, o fantascientifici ecc. Mikelima 02:10, 3 giu 2006 (CEST)


In questa accezione Display corrisponde ai nostri caratteri "Fantasia". Display viene usato anche per definire caratteri adatti per titolazioni (corpo 72, ad esempio). Un esempio sono i caratteri Adobe che in genere hanno una versione "regular", per i testi, una versione "caption" per i corpi piccolissimi, una "subhead" per i sottotitoli, una versione "Display" per i titoli. In genere questa versione è più curata nel kerning e più sofisticata nel disegno, oltre a possedere maggiori contrasti e proporzioni più condensate. Con la possibilità di interpolare gli estremi è divenuta procedura standard disegnare due estremi e interpolare le versioni intermedie.

Luciano Perondi

Un po' di contesto in più, anche se è tanto che avevo posto il problema... Le richieste di delucidazione riguardano il template Template:font che, mi sembra usi una terminologia un po' approssimativa.

Mikelima 16:06, 21 ago 2006 (CEST)


Non ho idea di come funzioni il template... mi spiace.

Luciano Perondi

Scusa, ecco il colllegamento rilevante: Progetto:Font#Tabella. Le spiegazioni sull'uso mi sembra che usino un testo un po' approssimativo. Sarebbe meglio aggiornare la sezione con i termini più corretti, ed eventualmente aggiornare il template perché mostri le didascalie più appropriate.

Il testo dovrebbe essere scritto per aiutare anche chi non è un esperto della materia a dare una mano (e a farsi un po' di cultura specifica). Il template credo di poterlo modificare, se necessario, ma è necessario decidere cosa inserirci. Se hai consigli, sei il benvenuto. Mikelima 14:54, 22 ago 2006 (CEST)


Ok, ora credo di capire.

Premessa la completa confusione nella classificazione a livello internazionale...

Display) Il termine display è ambiguo e la definizione data si ripete in Symbol. Io userei il termine "fantasia", che è quello che in teoria è quello più usato nella letteratura di riferimento e che è il più intuitivo per indicare caratteri "bizzarri ed estrosi". Se occorre necessariamente usare un termine inglese, si può lasciare display, ma bisogna correggere la definizione, perché le icone temo non rientrino. si potrebbe scrivere: "caratteri fortemente connotati visivamente, non (necessariamente) concepiti per la scrittura corrente", o qualcosa di simile.

Script) Il termine script genera della ambiguità: dove andrebbe inserito ad esempio il Bello di Underware? Tra gli script o tra i display (fantasia)? Si potrebbe assegnare a entrambe le categorie? Poi c'è una differenza negli script tra handwriting (ad es. Just left Hand di Fontfont) e calligraphy (ad es. Zapfino della Linotype). Forse farei le due categorie: una imita una scrittura ordinaria, l'altra uno stile calligrafico.

Monospaced) Userei il termine Monospaced, piuttosto che Monospace. "Con glifi a spaziatura fissa (o costante)" è troppo complesso? Sono gli spazi ad essere costanti in realtà.

Symbol) Ai caratteri symbol aggiungerei gli ornamenti, anche se questi set con l'avvento dei caratteri opentype tendono sempre più ad essere inclusi nei set tradizionali. Dingbats, set di icone, ornamenti, set per sistemi notazionali, collezioni di numeri.

Manca una classe per inserire i caratteri di matrice storico-filologica i quali non siano né littera antiqua né blackletter né script (vedi ad esempio l'augustine dello historical all sort di hoefler & frere jones, esiterei a metterlo tra gli script e tra i fantasia).

Manca una categoria per i pixel font (credo abbiano assunto una certa autonomia ormai).

Gli slab serif hanno una struttura e un uso da caratteri senza grazie. Questo è un problema nella classificazione. Fare una categoria a parte? C'è già e non ho visto bene?

Luciano Perondi

[modifica] Produttore

Non Fonderia? Mikelima 11:44, 3 giu 2006 (CEST)


Concordo. Mi sembra più corretto. E forse "progettista" invece di disegnatore.

Luciano Perondi

[modifica] Font al femminile

So che è una questione secondaria, però, secondo il parere autorevole di Giovanni Lussu (nelle note sulla traduzione del Libro di Mosley pubblicato da Stampa Alternativa "Radici della scrittura moderna"), sarebbe preferibile usare font al femminile, poprio perché viene da un termine francese femminile. Tra l'altro dalla maggior parte delle persone che si occupano in Italia di progettazione tipografica, type design e relativi aspetti teorici, il termine viene usato al femminile. Senza contare che il termine è usato al femminile in quasi tutta la pubblicistica di settore. Deve prevalere l'uso comune o l'uso specialistico?

Luciano Perondi

Il problema è che font è usato al maschile da quasi tutti gli altri — ed in effetti è la prima volta che mi pongo la questione del sesso dei font (o delle font). Una convenzione che vale sempre è che — nel dubbio — si può usare il maschile, specialmente quando il termine è importato dall'inglese ed aveva genere neutro.

Di fatto preferirei usare, se possibile, un termine (o una locuzione) italiana, come "Tipo grafico" o "Tipo di caratteri", almeno come lemma di riferimento. Mikelima 16:10, 21 ago 2006 (CEST)


Il termine è di fatto importato dal francese ed era in uso al femminile (ma non so quanto fosse usato, devo ritrovare le tracce), successivamente è stato reimportato dagli informatici dall'inglese. Le regole di wikipedia cosa prevedono in questi casi? Vincono gli informatici o i type designer? Detto questo la questione rimane secondaria. Gli informatici continueranno a usare il maschile, i type designer il femminile.

Concordo sul fatto che font è un termine secondario e andrebbe usato il meno possibile. Rimane comunque il più diffuso (credo). "Tipo grafico" sinceramente è la prima volta che lo sento. "Tipo di carattere" non mi convince molto, ma mi sembra più corretto. Solo che il termine "tipo" è ambiguo quanto il termine "carattere tipografico", tanto che potrebbe essere quasi corretto dire il "tipo di tipi" (ovviamente esagero). Il problema della traduzione del termine "typeface" è stato dibattuto a lungo, purtroppo senza trovare una soluzione adeguata. Credo si possa trovare una soluzione adeguata un giorno.

Luciano Perondi

Immagino che l'originale derivi da "fusione". "Tipo grafico" credo di averlo letto da qualche parte tanto tempo fa... ma in effetti non riscontra molto successo. "Tipo di carattere" è il termine che usiamo preferenzialmente per le traduzioni di KDE, ma il nostro pubblico non è fatto di (molti) tipografi. Sesso dei font a parte, non saresti interessato a collaborare al progetto font? Da quello che scrivi mi sembri più competente di me di tipografia, ed una revisone dell'argomento sarebbe utilissima.

Mikelima 14:48, 22 ago 2006 (CEST)


Sembra sia così: era un set fuso nella stessa sessione di lavoro, una fusione, come tra l'altro riportato tra l'altro su wikipedia. Per quello che riguarda la collaborazione, certo. Per quanto possibile.

Luciano Perondi

“Polizza digitale”? Scherzo, comunque anche a me piacerebbe mettere un po’ a posto la sezione italiana sulla tipografia :) --Marcomastri 11:40, 29 ott 2006 (CET)
Our "Network":

Project Gutenberg
https://gutenberg.classicistranieri.com

Encyclopaedia Britannica 1911
https://encyclopaediabritannica.classicistranieri.com

Librivox Audiobooks
https://librivox.classicistranieri.com

Linux Distributions
https://old.classicistranieri.com

Magnatune (MP3 Music)
https://magnatune.classicistranieri.com

Static Wikipedia (June 2008)
https://wikipedia.classicistranieri.com

Static Wikipedia (March 2008)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com/mar2008/

Static Wikipedia (2007)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com

Static Wikipedia (2006)
https://wikipedia2006.classicistranieri.com

Liber Liber
https://liberliber.classicistranieri.com

ZIM Files for Kiwix
https://zim.classicistranieri.com


Other Websites:

Bach - Goldberg Variations
https://www.goldbergvariations.org

Lazarillo de Tormes
https://www.lazarillodetormes.org

Madame Bovary
https://www.madamebovary.org

Il Fu Mattia Pascal
https://www.mattiapascal.it

The Voice in the Desert
https://www.thevoiceinthedesert.org

Confessione d'un amore fascista
https://www.amorefascista.it

Malinverno
https://www.malinverno.org

Debito formativo
https://www.debitoformativo.it

Adina Spire
https://www.adinaspire.com