Federico Commandino
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Federico Commandino, o anche Frederigo Commandino, (1509 - 5 settembre 1575), matematico e umanista italiano, uno dei maggiori traduttori delle opere dei grandi matematici dell'antichità.
Nato a Urbino, ha studiato a Padova e a Ferrara, dove ha ottenuto il suo dottorato in medicina. Suo grande merito per la storia della matematica è stato la sua vasta attività di traduttore in latino delle opere dei matematici dell'epoca greco-ellenistica. È stato responsabile della pubblicazione delle opere di Archimede. Inoltre ha tradotto le opere di Aristarco da Samo (Sulle masse e sulle distanze del Sole e della Luna), di Pappo di Alessandria (Collezione matematica), Euclide (Elementi), Apollonio, Claudio Tolomeo, Eutocio, Erone e Sereno.
Nel 1562 ha pubblicato due suoi interessanti lavori originali: Horologiorum descriptio e Liber de centris gravitatis solidorum.
Tra i suoi seguaci vanno ricordati Guidobaldo del Monte e Bernardino Baldi. Commandino ha mantenuto una corrispondenza con l'astronomo Francesco Maurolico.
La proposizione conosciuta come teorema di Commandino compare per la prima volta nel suo lavoro sui centri di gravità.
[modifica] Bibliografia
- Edward Rosen (1981): Commandino, Federico, Dictionary of Scientific Biography, volume II, Scribner's ,New York