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Fear Factory - Wikipedia

Fear Factory

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

I Fear Factory sono una band statunitense che unisce il thrash metal e il death metal all'industrial metal.


Fear Factory
Il gruppo durante una performance live.
Il gruppo durante una performance live.
Nazionalità Stati Uniti
Genere Thrash Metal (Groove Metal)
Death metal
Industrial metal
Alternative Metal
Periodo attività 1990 - 2002/ 2004 - in attività
Etichetta {{{Etichetta}}}
Album pubblicati 11
Studio 9
Live -
Raccolte 1
Sito ufficiale fearfactory.com
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica

Indice

[modifica] Biografia

I Fear Factory si formarono con il nome di Ulceration nel 1989 a Los Angeles, California, grazie all'ex chitarrista Dino Cazares ed al batterista Raymond Herrera. Il nome Ulceration fu abbandonato senza una ragione reale, se non quella che Burton C. Bell e gli altri membri della band volevano un nome migliore per il gruppo. Cambiarono nome nel 1990.

Il sound della band è caratterizzato da un mix di thrash metal, riff di chitarra, voce growl e cantato melodico, batteria veloce e permeante e potenti linee di basso. Il gruppo ha caratterizzato sia la scena death metal che quella industrial metal statunitense sin dal loro esordio con Soul of a New Machine (1992).

Soul of a New Machine non ebbe però un grandissimo successo. Tale insuccesso, però, non scoraggiò il gruppo: i Fear Factory si buttarono a capofitto in due tour, uno in giro per gli Stati Uniti con Biohazard e Sick Of It All ed uno attraverso l'Europa con i Brutal Truth. È importante far notare come solamente "Soul of a New Machine" può essere classificato come vero e proprio death metal perché, dalle produzioni successive, il leader e cantante della band, Burton C. Bell', decise di cambiare stile, ottenendo un radicale e generale miglioramento del sound della band.

L'anno successivo ingaggiarono Rhys Fulber per remixare i brani, dando vita a Fear Is the Mindkiller (1993). Nel 1994 il bassista Andrew Shives fu costretto ad abbandonare il gruppo e, nello stesso anno, il belga Christian Olde Wolbers, anche lui bassista, incontrò la band durante un viaggio a Los Angeles; Wolbers accettò di aiutare i Fear Factory nella realizzazione del loro successivo lavoro Demanufacture (1995), destinato a diventare il loro maggior successo.

I Fear Factory passarono gli anni successivi in tour con band del calibro di Black Sabbath, Megadeth, Iron Maiden e parteciparono alle edizioni '96 e '97 dell'Ozzfest. Sempre nel 1997 realizzarono un nuovo lavoro discografico, dal titolo Remanufacture, che raccolse i remix, fatti da DJ come DJ Dano o Junkie XL, dei brani del precedente lavoro, Demanufacture.

L'anno successivo i Fear Factory, sfornano un nuovo album, composto, questa volta, da soli pezzi inediti; il disco fu intitolato Obsolete. Al nuovo lavoro seguì un nuovo tour, a cui parteciparono anche Slayer e Rammstein, più una nuova partecipazione all'Ozzfest '99, dove rimpiazzarono, all'ultimo minuto, l'assenza dei Judas Priest.

Con il concept album Obsolete i Fear Factory continuano ad esplorare l'idea "dell'uomo contro la macchina", e proprio su questa falsariga, il leader e cantante del gruppo Burton C. Bell, ha spiegato:

"Il concetto espresso attraverso questo album è che l'uomo è obsoleto. L'idea è ancora quella dell'uomo contro la macchina - l'uomo contro il sistema delle macchine... l'uomo contro il governo delle macchine. Demanufacture raccontava una storia, Remanufacture era un'altro capitolo della storia e Obsolete è un'altra parte dell'idea dei Fear Factory. Il fulcro della storia era che l'uomo è obsoleto. L'uomo ha creato le macchine per rendere la sua vita più semplice ma, nel lungo periodo, lo renderanno obsoleto. Le macchine che ha creato ora lo stanno distruggendo. L'uomo non è il primo cittadino sulla terra."

Il gruppo cominciò a collezionare successi nelle classifiche internazionali. Mentre Soul of a New Machine non riscosse grande successo, Demanufacture entrò nella top ten della "Billboard Heatseekers charts" e Remanufacture entrò nell classifica dei 200 album più venduti 'Obsolete riusci ad entrare nella charts dei 100 album più venduti e, nel 2001, Digimortal entrò addirittura: nella top 40 statunitense, nella top 20 canadese e nella top 50 australiana.

In seguito a problemi personali con altri componenti della band, nel marzo 2002 Bell annunciò la sua uscita, causando il successivo scioglimento del gruppo. Nel corso dello stesso anno, i Fear Factory si riformarono con 3/4 della formazione precedente: con l'uscita del chitarrista Dino Cazares, Christian Olde prese il suo posto; Byron Stroud (già bassista di Strapping Young Lad e Zimmer's Hole) fu scelto come nuovo bassista. La nuova formazione realizzò Archetype nel 2004 per la Liquid 8 Records del Minnesota e, nel 2005, Transgression.

[modifica] Il sound

Il primo "demo" presentato dal gruppo, riportava alla mente le sonorità di leggendari gruppi death metal della scena britannica, come Napalm Death e Godflesh, che influenzarono anche la successiva evoluzione musicale della band. Ironicamente la voce di Justin Broadrick è simile a quella di Burton C. Bell, nonostante che il singer dei Fear Factory, non sviluppi la propria vocalità solo con il growl ma sappia sapientemente mixare vocalizzi melodici e sonorità ruvide. Proprio questa particolare metodologia di canto, ha influenzato anche altri artisti della scena metal, come Robb Flynn dei Machine Head.

Oltre al tradizionale death metal, la struttura e la sonorità dei brani si sposto verso tendenze "aggro-groove", non così lontane dallo stile dei Sepultura del 1996 (anno di realizzazione di Roots, album che i fan di vecchia data considerano l'ultimo "vero" lavoro del gruppo). Questa nuova tendenza fece prendere al gruppo una nuova direzione che, per lo più, puntava verso le nuove sonorità Nu metal; sonorità che sono state abbandonate negli ultimi due lavori, Archetype e Transgression che hanno, invece, riproposto il vecchio sound in stile Demanufacture.

Per molti versi, la componente Industrial metal, non è poi così permeante nel sound complessivo del gruppo; gruppo come i Ministry rappresentano con maggiore forza questo genere musicale, mentre, i Fear Factory, conservano ancora una forte vena Heavy metal che non permette di classificarli totalmente all'interno della scena industrial.

[modifica] Formazione

[modifica] Membri precedenti

  • John Bechdel - tastiere (live e registrazionedi Digimortal - NOTE: Burton afferma che suonerà ancora nei live della band)
  • Dino Cazares - chitarra (1991-2002)
  • Reynor Diego - tastiere (1991-1995) - live e registrazione di Demanufacture
  • Andrew Shives - basso (1991-1994)
  • Dave Gibney - basso (1990-1991) - voce

[modifica] Album

  • Concrete (registrato nel 1991 da Ross Robinson, in Compact disc nel 2002)
  • Soul of a New Machine (1992, rimasterizzato nel 2004)
  • Demanufacture (1995, riedito nel 2005)
  • Obsolete (1998)
  • Digimortal (2001)
  • Archetype (2004)
  • Transgression (2005)

[modifica] Compilation/Live/Remixes

  • Fear Is the Mindkiller (EP) (1993, rimasterizzato nel 2004)
  • The Gabber Mixes (12" vinile) 1997
  • Remanufacture - Cloning Technology (1997, riedito nel 2005)
  • Hatefiles (2003)

[modifica] Singoli

  • "Replica" (1995)
  • "Dog Day Sunrise" (Head of David cover) (1996)
  • "Burn" (1997)
  • "Machines of Hate" (1997)
  • "Remanufacture" (1997)
  • "Resurrection" (1998)
  • "Shock" (1998)
  • "Edgecrusher" (1999)
  • "Descent" (1999)
  • "Cars" (Gary Numan cover) (1999)
  • "Linchpin" (2001)
  • "Digimortal" (2002)
  • "Cyberwaste" (2004)
  • "Archetype" (2004)
  • "Bite the Hand That Bleeds: and related archetypal imagery" (2004)
  • "Supernova" (2005)


[modifica] Collegamenti esterni

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