Deriva (scafo)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La deriva è un'appendice simile ad un'ala collocata perpendicolarmente nella parte più bassa dello scafo di una barca a vela o sotto le tavole da surf e windsurf e che da il nome ad una categorie di barche: le derive, ovvero le barche a deriva mobile.
Nelle piccole imbarcazioni, la deriva, ha la sola funzione di equilibrare le forze messe in gioco dal vento sulle vele che tenderebbero a far traslare la barca a vela in direzione diversa dalla rotta preposta (scarroccio) ed è generalmente mobile, ovvero retraibile(parzialmente o completamente) all'interno dell'imbarcazione quando(nelle andature portanti) la barca, procedendo con il vento a favore tende a scarrocciare di meno, e quindi necessita di meno spinta contrastante o come di poppa,andatura nella quale la parca non scarroccia e nella quale la deriva viene alzata completamente. Nelle imbarcazioni più grandi la deriva riveste anche un'azione equilibrante ed è fissa. In quest'ultimo caso essa sarà di materiale quale piombo o ghisa o avrà concentrato maggior peso nella parte finale tramite un agglomerato a forma di siluro detto bulbo , da un punto di vista tecnico il siluro fatto di materiale pesante(nelle imbarcazioni della classe coppa america assume un peso che va dalle 19 alle 22 Tonn)serve ad incrementare l altezza metacentrica portando in basso il baricentro dell imbarcazione in modo da aumentare cosi anche il momento di stabilità dell imbarcazione.
Tenendo presente che tutte le moderne barche a vela dispongono di deriva fissa (in alcuni casi basculante orizzontalmente rispetto all'asse longitudinale della barca), è opportuno fare una precisazione sulle derive delle imbarcazioni più piccole.
Indice |
[modifica] Tipi di deriva
- Basculante
- A ghigliottina
[modifica] Deriva basculante
Per deriva basculante si intende quel tipo di deriva fissata ad un perno all'interno della scassa della deriva e regolata tramite delle cime. Questo tipo di deriva si trova su diversi tipi di imbarcazioni: Flying Junior, 420, 470, Finn ed il più grosso Flying Dutchman sono alcuni esempi.
[modifica] Deriva a ghigliottina
Come suggerito dal nome, questo tipo di deriva viene introdotta verticalmente e manualmente all'interno della scassa della deriva. Le regolazioni di questo tipo di deriva avvengono a mano, senza l'ausilio, dunque, di cime, se non gli elastici o altri accorgimenti che mantengono la deriva in posizione. La deriva a ghigliottina è usata (tra le altre barche) anche su Laser e (forse il monotipo più piccolo al mondo) Optimist.