Claudio Amendola
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Claudio Amendola (Roma, 12 febbraio 1963) è un popolare attore cinematografico e televisivo italiano.
È il figlio degli attori e doppiatori Ferruccio Amendola e Rita Savagnone e padre della doppiatrice Alessia Amendola. La sua compagna attuale è l'attrice Francesca Neri.
Attore tra i più discussi della sua generazione: c'è chi lo reputa attore completo, chi invece un caratterista. Ha iniziato con ruoli anche principali nelle commedie italiane dei primi anni '80 (Amarsi Un Po'), per poi essere scelto per personaggi più drammatici (Soldati - 365 all'alba, con Massimo Dapporto, Ultrà, di Ricky Tognazzi), passare per la prima stagione di fiction italiane (metà anni Novanta) e consolidare la sua fama in ruoli differenti e originali (I Mitici - Colpo gobbo a Milano) e; particolarmente interessante il politico di An ex-neofascista in Caterina va in città di Paolo Virzì ed il badogliano comandante Nord in Il partigiano Johnny di Guido Chiesa, ispirato alla prima stesura del romanzo di Fenoglio. Due connotazioni politiche per un attore che non ha mai negato le sue simpatie per la sinistra progressista e post-comunista italiana. Attualmente è uno dei volti più celebri del cinema italiano. Un ritorno alle origini "caratteristicistiche" è rappresentato dall'uscita nel 2005 nelle sale del suo film Il ritorno del Monnezza, diretto da Carlo Vanzina, in cui interpreta il figlio di Nico Giraldi (il popolare Monnezza interpretato da Tomas Milian e doppiato dal padre di Claudio, Ferruccio). Nel 2006 si è dato alla fiction e sta interpretando uno dei protagonisti de I Cesaroni, serie tv in onda su Mediaset ispirata alla spagnola "I Serrano".
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