Celerimensura
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La celerimensura è una tecnica topografica portata avanti dall'ingegnere italiano Ignazio Porro, che consiste nel rilevare le misure di un terreno (distanze) tramite strumenti ottici e una serie di operazioni matematiche, in modo da ridurre al minimo le operazioni manuali sul terreno.
[modifica] Misura delle distanze
Oggi in topografia si usano quasi sempre gli strumenti elettronici, che oltre ad avere una precisione maggiore rispetto agli strumenti ottici tradizionali, quali tacheometro e teodolite, hanno anche ridotto i tempi di rilevazione.
[modifica] Tramite strumenti ottici
Per misurare distanze indirettamente con l'uso di strumenti ottici, si usano una barra di altezza variabile(2,3 o 4m), graduata, chiamata stadia, e uno strumento ottico (un cannocchiale astronomico, a lunghezza costante o variabile, o un teodolite). La formula principale per calcolare la distanza con il cannocchiale a lunghezza costante è:
dove K è la costante distanziometrica(di solito è uguale a 100) del cannocchiale, S è l'intervallo di stadia (M1M2), e l'angolo zenitale.
[modifica] Tramite strumenti elettronici
La misura delle distanze tramite strumenti elettronici avviene mediante distanziometri a onde, corredati da appositi prismi per la riflessione delle onde