Web - Amazon

We provide Linux to the World


We support WINRAR [What is this] - [Download .exe file(s) for Windows]

CLASSICISTRANIERI HOME PAGE - YOUTUBE CHANNEL
SITEMAP
Audiobooks by Valerio Di Stefano: Single Download - Complete Download [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Alphabetical Download  [TAR] [WIM] [ZIP] [RAR] - Download Instructions

Make a donation: IBAN: IT36M0708677020000000008016 - BIC/SWIFT:  ICRAITRRU60 - VALERIO DI STEFANO or
Privacy Policy Cookie Policy Terms and Conditions
Bruno Sammartino - Wikipedia

Bruno Sammartino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Bruno Sammartino (Pizzoferrato, Chieti, 6 ottobre, 1936) e' un ex wrestler, detto anche "The Italian Strongman". Bruno Sammartino nasce in Abruzzo e si trasferisce negli Stati Uniti, a Pittsburgh, in Pensylvania all'età di 15 anni.

Indice

[modifica] Carriera

[modifica] WWWF/WWF Champion (primo regno)

La sua carriera ha inizio nel 1959. Vince il suo primo titolo WWWF (l’odierna WWE) il 17 maggio 1963 sconfiggendo “The Nature Boy" Buddy Rogers. In breve tempo diviene estremamente popolare sulle scene del wrestling ottenendo una popolarità paragonabile solo a quella di Hulk Hogan e, più recentemente, di The Rock e Stone Cold Steve Austin.

Cosa impensabile per il mondo del wrestling attuale, Sammartino detenne il suo primo titolo di campione WWWF per ben 7 anni di fila mantenendo la cintura di campione della WWWF per un totale complessivo di 11 anni. In seguito al trionfo su Buddy Rogers del 1963, affrontò e sconfisse, durante il suo primo regno di campione della WWWF, alcuni tra i più blasonati lottatori del periodo: Killer Kowalski, Crusher Verdu, Waldo Von Erich, George " the Animal” Steele, Freddie Blassie, Haystacks Calhoun, Gorilla Monsoon.

Era il 17 gennaio 1971 quando il pubblico presente al Madison Square Garden fu testimone della prima sconfitta di Sammartino. Dopo ben sette anni di regno Ivan Koloff poneva fine allo strapotere del “Superman Italiano”. La reazione dei 22.000 spettatori al termine del conteggio arbitrale fu di incredulità e stupore. Le cronache parlano di un silenzio di tomba che riempì il Madison Square Garden nei secondi successivi alla sconfitta di Sammartino. Un mito era crollato.

[modifica] World Wrestling Association

Abbandonata la WWWF, Sammartino partecipò ai tornei di altre federazioni come la W.W.A. (World Wrestling Association) vincendo, il 7 luglio 1973, in coppia con Dick Bruiser, la cintura di Tag Team Champion. La coppia di lottatori, chiamati "Annihilation Inc.," sconfissero Ernie "Big Cat" Ladd e Baron Von Raschke e mantennero il titolo quasi 6 mesi prima di essere battuti dai Valiant Brothers.

[modifica] WWWF/WWF Champion (secondo regno)

Il ritorno di Sammartino al WWWF lo vide sconfitto da Pedro Morales nel primo “face to face” World Title WWF". Morales mantenne il titolo, ma successivamente dovette cedere la cintura, il 1 dicembre 1973, a Stan Stasiak, il cui regno fu di breve durata: dopo soltanto 9 giorni, il 10 dicembre 1973 Bruno Sammartino si riappropriava del titolo sconfiggendo proprio Stasiak davanti ad un pubblico in delirio. Il campione era tornato!

Per il lottatore italiano questo fu l'inizio del secondo regno da campione WWWF. I quattro anni successivi, a detta dello stesso Sammartino furono ben più duri dei precedenti sette a guardare i nomi dei lottatori battuti è possibile capire perché: Ken Patera, Billy Graham, Ivan Koloff, Bruiser Brody, Nicolai Volkoff, Baron Von Raschke, Bobby Duncum, Mister. Fuji, Valiant Brothers, Toru Tanaka, Ox Baxer.

L’impegno di Sammartino era assiduo. Viaggiava senza sosta per tutti gli Stati Uniti e giungeva a svolgere fino a sei incontri in una sola settimana, offrendo ai tifosi il massimo per portare al wrestling quella credibilità e quel rispetto che in passato gli erano stati negati. Sammartino si è sempre schierato in difesa dell’autenticità sportiva del wrestling, contestando la sua identificazione come una finzione o uno sport entertaiment.

Tra i più ostici wrestlers incontrati dal campione merita una menzione speciale il texano Stan Hansen, che gli provocò un serio infortunio. Il 26 aprile 1976 Hansen colpì Sammartino con una clothesline (un braccio teso) talmente potente da fratturargli le vertebre del collo.Il lottatore che pose fine al suo secondo regno di campione fu “Superstar” Billy Graham, che lo sconfisse usando le corde illegalmente per guadagnare la vittoria ed il titolo WWWF.

[modifica] Ultime sfide

Nel 1980, iniziò una sfida con Larry Zbysko che durò un mese e terminò con la vittoria di Bruno all'interno di una gabbia d'acciaio davanti ad oltre 22.000 spettatori che avevano affollato lo Shea Stadium. La sua carriera si stava per concludere ma, nonostante l’età avanzata, affrontò in incontri violenti lottatori più giovani di lui come Roddy Piper, Randy Savage ed Adrian Adonis. Proprio in quegli anni iniziò a presentarsi al pubblico suo figlio David con il quale disputò degli incontri di coppia. Ma di lì a poco Bruno Sammartino lasciò il ring per intraprendere la carriera di commentatore Tv degli incontri della WWF; poco tempo dopo, per una questione di divergenze professionali e gestionali con il proprietario Vince McMahon, Sammartino abbandonò dopo 20 anni la WWF.

[modifica] Ritiro e sviluppi recenti

Dopo alcune sporadiche presenze in altre federazioni (UWF e WCW), abbandonò per sempre il mondo del wrestling. Purtroppo una “leggenda vivente" come Sammartino non ha avuto più alcun contatto con il wrestling. A tutt’oggi la WWE non ha permesso a Bruno Sammartino (certamente uno dei suoi più importanti campioni) di essere introdotto nella “Hall of Fame” della federazione. Al di là di questo Bruno Sammartino resterà per sempre nella storia del wrestling come l'unico lottatore a restare campione per ben 11 anni, in due diversi periodi della WWE.

[modifica] Collegamenti esterni

Biografia di Sammartino su WW.it

Sport
Progetto: Sport | Portale: Sport | Categoria: Sport | Sport di squadra | Sport individuali | Wrestling
Our "Network":

Project Gutenberg
https://gutenberg.classicistranieri.com

Encyclopaedia Britannica 1911
https://encyclopaediabritannica.classicistranieri.com

Librivox Audiobooks
https://librivox.classicistranieri.com

Linux Distributions
https://old.classicistranieri.com

Magnatune (MP3 Music)
https://magnatune.classicistranieri.com

Static Wikipedia (June 2008)
https://wikipedia.classicistranieri.com

Static Wikipedia (March 2008)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com/mar2008/

Static Wikipedia (2007)
https://wikipedia2007.classicistranieri.com

Static Wikipedia (2006)
https://wikipedia2006.classicistranieri.com

Liber Liber
https://liberliber.classicistranieri.com

ZIM Files for Kiwix
https://zim.classicistranieri.com


Other Websites:

Bach - Goldberg Variations
https://www.goldbergvariations.org

Lazarillo de Tormes
https://www.lazarillodetormes.org

Madame Bovary
https://www.madamebovary.org

Il Fu Mattia Pascal
https://www.mattiapascal.it

The Voice in the Desert
https://www.thevoiceinthedesert.org

Confessione d'un amore fascista
https://www.amorefascista.it

Malinverno
https://www.malinverno.org

Debito formativo
https://www.debitoformativo.it

Adina Spire
https://www.adinaspire.com