Berenice II
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Berenice II, figlia di Magas, re di Cirene, e di Apame, figlia di Antioco I, nacque intorno al 267 a.C.. Promessa in sposa, per ragioni politiche, a Tolomeo III Evergete I, il terzo sovrano della Dinastia tolemaica d'Egitto, alla morte del padre Apame la fece fidanzare a Demetrio il Bello, figlio di Demetrio Poliorcete. In seguito alla morte del fidanzato, avvenuta nel 250 a.C., si sposò con Tolomeo III, nel 247 a.C..
Quasi subito dopo le nozze il faraone partì per una spedizione in Siria e Berenice dedicò una ciocca dei suoi capelli alla dea Afrodite Zefirite, nel tempio a lei dedicato, per impetrare un sollecito ritorno vittorioso del marito.
In seguito alla sparizione della ciocca, nacque la leggenda che i capelli della regina fossero diventati la costellazione chiamata in seguito Coma Berenices. Callimaco celebrò l'evento in un poema, del quale rimangono alcune righe, pervenutoci nella traduzione latina di Catullo.
Verso il 243 a.C. vinse una gara nei giochi nemeani e partecipò ai giochi olimpici. Con Tolomeo ebbe almeno tre figli: Tolomeo, Magas ed Arsinoe III.
Dopo la morte del marito nel 221 a.C. Berenice fu fatta uccidere dal figlio Tolomeo, nel timore che potesse dare il trono al fratello Magas.
Già inserita nel culto dinastico insieme al marito con il nome di Dei Evergeti, dopo la sua morte Tolomeo creò in suo onore un sacerdozio annuale, l'Athlophoros.
[modifica] Cronologia
| Periodo | Dinastia | Anni di regno |
| Egitto greco e romano | XXXIII | 247 a.C.-221 a.C. |
| Predecessore: Tolomeo III |
Regina d'Egitto con Tolomeo III |
Successore: Tolomeo IV |
