Seven

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Seven
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Titolo originale:	Se7en
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Usa
Anno:	1995
Durata:	127'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Ratio:	{{{ratio}}}
Genere:	thriller, drammatico
Regia:	David Fincher
Soggetto:	Andrew Kevin Walker
Sceneggiatura:	Andrew Kevin Walker
Produzione:	{{{nomeproduttore}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Attori:
Brad Pitt: detective David Mills Morgan Freeman: detective William Somerset Gwyneth Paltrow: Tracy Mills Kevin Spacey: John Doe R. Lee Ermey: capitano di polizia
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:

Fotografia:	Darius Khondji
Montaggio:	Richard Francis-Bruce
Effetti speciali:
Musiche:	Howard Shore
Scenografia:	Arthur Max
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
Empire Award (1997) al miglior attore (Morgan Freeman) Empire Award (1997) al miglior film
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film

Seven (conosciuto anche come Se7en) è un film statunitense thriller del 1995 diretto da David Fincher e interpretato da Brad Pitt e Morgan Freeman. Nonostante agli albori abbia fatto storcere il naso agli addetti ai lavori, probabilmente per il suo plot classico (quello del killer seriale con indovinelli e citazioni), si è poi rapidamente imposto al grande pubblico diventando letteralmente un cult per tutti gli amanti dei thriller e dei film cupi ed angoscosi, non necessariamente bisognosi di un lieto fine per soddisfare lo spettatore. Il film si distacca dal proprio filone di appartenenza non mostrando mai il killer in azione, tranne nel concitato ed amarissimo finale, anch'esso decisamente atipico per un thriller di questo genere.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Il film è basato sulle indagini di due detective, uno giovane (Brad Pitt) e uno prossimo alla pensione (Morgan Freeman), su una serie di omicidi seriali che ripercorrono i sette vizi capitali (gola, avarizia, accidia, lussuria, superbia, invidia e ira).
Il killer misterioso non lascia traccia alcuna delle proprie malefatte se non pochi indizi volontariamente disseminati per guidare le forze dell'ordine tra un omicidio e l'altro.
In una città senza amore o compassione e perennemente bagnata dalla pioggia (tranne nell'atto finale della vicenda, quando il sadico omicida cala il suo asso finale), i due protagonisti annaspano dietro i sermoni predicati nelle tracce e nelle vittime colpevoli dei vizi capitali, e cercano in ogni modo di impedire al pazzo di arrivare al settimo omicidio...

[modifica] Curiosità

Denzel Washington rifiutò la parte che andò poi a Brad Pitt
Inseguendo il killer sotto la pioggia, in una scena del film, Brad Pitt si procurò un brutto taglio che lo costrinse a terminare il film fasciato, o girato di lato, oppure ancora con la mano in tasca
Nel finale il killer indossa una divisa arancione con la scritta "Bardach County Jail". Elinor Bardach era il supervisore ai costumi per il film.
In una delle scene Mills e Somerset discutono del libro Of Human Bondage, il cui autore è per l'appunto W. Somerset Maugham.
Alfonso Freeman, figlio di Morgan, interpreta il tecnico che lavora sull'impronta digitale trovata dai detective