Mili San Pietro
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Mili San Pietro è una frazione collinare della città di Messina che conta circa 850 abitanti. Sita nella zona Sud del territorio cittadino, a 199 m s.l.m., all'interno della vallata del torrente Mili, coltivata prevalentemente ad agrumeti, oliveti e vigneti e rigogliosa di vegetazione mediterranea. E' conosciuta soprattutto perché vi sorge l'importante chiesa normanna di S. Maria di Mili, risalente al 1092 e rilevante meta turistica.
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[modifica] Storia
Le origini del casale (o villaggio) si fanno risalire all'epoca bizantina (intorno al VII - VIII secolo), quando venne fondata nella parte alta della vallata del Mili l'Abbazia basiliana di S. Maria e, nelle vicinanze, sorse l'originario nucleo abitato ad opera di contadini che lavoravano le terre dell'esteso territorio di pertinenza dell'Abbazia. In età normanna, il Conte Ruggero ricostruì la chiesa con l'annesso convento, decaduti sotto la dominazione araba, dotandolo nel 1092 di ampi possedimenti e facendovi seppellire Giordano, suo figlio illegittimo. L'Abate fu Barone di Mili e proprio alla sua presenza è legata l'esistenza in paese di un castello nell'omonimo rione del paese (oggi scomparso) e dell'antico privilegio del baiulato. Nel 1943 si staccò ecclesiasticamente da Mili San Pietro il vicino piccolo villaggio di Tipoldo, sua antica frazione.
[modifica] Arte
Il territorio del paese conserva alcuni monumenti di particolare importanza:
- la chiesa normanna di S. Maria di Mili, edificata nel 1092, dai tipici tratti arabo-normanni. Vi è annesso il convento, riedificato successivamente;
- la chiesa parrocchiale, dedicata a S. Pietro Apostolo, ricostruita tra 1950 e 1954 sul luogo e sul modello dell'antica chiesa parrocchiale, demolita nel 1937. Custodisce al suo interno, fra l'altro, un dipinto su tavola raffigurante San Giorgio proveniente dall'omonima chiesetta rurale, risalente al XVI secolo; un'altra tavola, del 1638, di Francesco Laganà, raffigurante la Madonna del Rosario tra angeli ed oranti, proveniente dalla chiesa dell'ex Abbazia basiliana; un altra tavola, risalente al 1801 ed opera di Vincenzo Le Donne, raffigurante la Madonna tra i Santi Pietro e Paolo; una statuetta in pietra raffigurante la Madonna col Bambino, forse del XVI secolo;
- il santuario di San Sòstene martire, sito su un rilievo collinare a circa 400 m sl.m., a dominare il paese; vi si custodisce la statua marmorea del Santo martire di Calcedonia, compatrono del paese, risalente al 1634 e opera del monaco basiliano Luca.
[modifica] Manifestazioni religiose
Ecco le principali manifestazioni religiose che si tengono a Mili San Pietro nel corso dell'anno:
- Natale, novena e processione della notte accompagnata dal suono della zampogna (in siciliano ciaramedda);
- Domenica successiva al 29 giugno, festa di San Pietro Apostolo, patrono del paese;
- Prima Domenica di Settembre, festa di San Sòstene Martire, compatrono.
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