Maurizio Pollini
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Maurizio Pollini (nato a Milano il 5 gennaio 1942) è un pianista e direttore d'orchestra italiano di fama internazionale.
Maurizio Pollini - che ha avuto come maestro, tra gli altri, Arturo Benedetti Michelangeli - iniziò lo studio del pianoforte con Carlo Lonati. All'età di tredici anni, alla morte di questi, proseguì gli studio con Carlo Vidusso fino a 18 anni, vincendo nel 1960 il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale Frédéric Chopin a Varsavia.
Celeberrime sono le sue esecuzioni di capolavori moderni quali la Seconda Sonata di Pierre Boulez o Sofferte Onde Serene di Luigi Nono. È però apprezzato interprete anche del repertorio classico e romantico.
Ha diretto musiche operistiche ed orchestrali, dirigendo a volte l'orchestra dalla tastiera del suo pianoforte.
È padre di Daniele Pollini, un giovane ma già affermato pianista.
[modifica] Repertorio
Considerato uno dei migliori pianisti al mondo, Maurizio Pollini ha raggiunto l'attenzione del pubblico innanzitutto attraverso presentazioni vivaci, in particolare delle opere di Chopin, Schumann e L.W. Beethoven
Ha concentrato la sua attenzione sulla limpidezza e perfezione della qualità del suono, e ha effettuato una profonda ricerca sui dettagli interpretativi, anche minimi, dei compositori che ha affrontato.
Sebbene di frequente egli sia stato classificato come un tecnico dalla critica, le sue interpretazioni rimangono valide nel tempo. Le interpretazioni successive hanno mostrato un impulso più deciso ed una sempre più convincente forza espressiva.
Costituiscono il punto focale del reportorio di M. Pollini le opere di Chopin, Beethoven e Schubert. Ha frequentato spesso anche autori del periodo classico, come Mozart, e altri romantici e tardo-romantici, in particolare Schumann, Liszt e Brahms.
È apprezzato particolarmente per la musica del XX secolo a cominciare da quella di Berg, Webern e Schönberg, fino anche all'avanguardia contemporanea, con opere dei compositori Boulez, Berio e Nono.