Jacopo Foroni
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Jacopo Foroni (Valeggio sul Mincio, 25 luglio 1825 - Stoccolma, 8 settembre 1858) è stato un compositore e direttore d'orchestra italiano, che ebbe particolarmente fortuna in Svezia.
Avviato agli studi musicali dal padre Domenico, compositore e maestro di canto, fu allievo di Alberto Mazzucato al conservatorio di Milano. Studiò anche giurisprudenza.
Il suo primo lavoro teatrale, l'opera semiseria Margherita, fu rappresentata al Teatro Re di Milano, l'8 marzo 1848. Pochi giorni dopo, Foroni prese parte alle Cinque giornate di Milano. Per sfuggire agli austriaci partì per la Danimarca e la Svezia, inviato in tournée, in qualità di direttore d'orchestra, dall'impresario romano Vincenzo Galli. Qui fece rappresentare con successo l'opera in 5 atti Cristina regina di Svezia (1849), scritta in onore di Josefina di Svezia.
Dal 1849 all'anno della morte diresse il Regio Teatro dell'Opera di Stoccolma, di cui divenne anche direttore d'orchesta nel 1853, succedendo a Franz Bergwald.
Nel 1851 tornò provvisoriamente a Milano per rappresentare l'opera I Gladiatori (7 ottobre 1851).
In Svezia si dedicò alla composizione di opere sinfoniche e, nel 1858, scrisse il suo ultimo lavoro teatrale: l'opera buffa in un atto Advokaten Pathelin, la cui prima esecuzione ebbe luogo il 4 dicembre 1858, pochi mesi dopo la sua improvvisa e prematura scomparsa causata da un'epimedia di colera.
Scrisse anche tre sinfonie e una cantata sinfonica (1850).
In Italia, l'interesse per Jacopo Foroni si accese solo nel 1878, quando l'orchestra della Scala eseguì al Palazzo del Trocadero di Parigi, in occasione dell'Esposizione Mondiale, la sua Ouverture in Mi maggiore.
La sorella, Antonietta Foroni Conti, fu una cantante lirica.