Grezzana
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 Grezzana |
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| Stato: |  Italia |
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| Regione: |  Veneto |
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| Provincia: |  Verona |
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| Coordinate: |
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| Altitudine: | 169 m s.l.m. | ||
| Superficie: | 52,01 km² | ||
| Abitanti: |
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| Densità: | 193 ab./km² | ||
| Frazioni: | |||
| Comuni contigui: | Bosco Chiesanuova, Cerro Veronese, Erbezzo, Negrar, Roverè Veronese, Sant'Anna d'Alfaedo, Verona | ||
| CAP: | 37023, 37020 le frazioni | ||
| Pref. tel: | 045 | ||
| Codice ISTAT: | 023038 | ||
| Codice catasto: | E171 | ||
| Nome abitanti: | grezzanesi | ||
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| Sito istituzionale | |||
Grezzana è un comune di 10.043 abitanti in provincia di Verona.
Indice |
[modifica] Geografia
Grezzana dista 10 chilometri da Verona. Rispetto al capoluogo è il posizione nord ed è in Valpantena. È sulla direttrice che porta ad Erbezzo e al nord di Grezzana parte la strada che porta a Cerro e Bosco. Sempre a Stallavena inizia la strada che conduce nella valle di Negrar e a Sant'Anna d'Alfaedo.
[modifica] Storia
Sono incerte le notizie che riguardano la nascita delta prima comunità cristiana nella Valpantena.
Sembra (abbastanza attendibilmente) the la parola di Dio sia giunta nella Valpantena verso il 4° sec. d.c. (300 400), cioè quando si ebbero le prime conversioni ad opera di efficaci missionari provenienti da S. Giustina di Illasi (in onore delta più nobile martire veneta di origine padovana e morta net 304), che ricopriva allora l'incarico di oratorio per la evangelizzazione di tutta la provincia di Verona.
In seguito (fine 4° sec.) furono istituiti altri oratori per I'evangelizzazione, le cosiddette "pievi pagensi" (delta campagna, dette poi anche "pievi mariane"). In questo periodo se ne nota una anche a Grezzana. Infatti, nella nostra provincia, in questo arco di tempo si era passati da due soli centri per I'educazione cristiana (S. Giustina di Palazzolo Sommacampagna e S. Giustina di Illasi) a ben 7 luoghi da cui veniva diffusa a accresciuta la fede dei primi cristiani, i quali trovavano difficoltà in una valle come la nostra dove motto fiorente era il culto pagano (anche perché era una zona motto frequentata dai patrizi romani delta città a anche per i numerosi tempietti, caverne, fontane a boschi the i nobili romani net tempo più splendido dell'impero avevano costruito), basta ricordare il "lucus" (bosco sacro agli dei) presso Lugo a il tempietto dedicato a Venere presso Vendri.
Verso il 5° sec. si comincia ad avere notizie di qualche conversione al cristianesimo.
Verso 1'800 si ha notizia delta costituzione a Grezzana (la cui origine è data da un certo patrizio romano Lucio Curio Antilio net 2° sec. A.C.) di un pieve (1'attuale parrocchia), sufficiente per soddisfare le esigenze dei credenti.
Nell'839 il vescovo di Verona Rotaldo conferisce la "plebem S. Martini (forse è stato cambiato il nome `mariana' S. Martino era il protettore dei militari: siamo al tempo delle invasioni barbariche) de Gretiana" al diacono Audone.
Fu in questo periodo the frequenti si registrarono i casi di giovani the si consacrarono a Dio a alla Chiesa. Un esempio è offerto dal Vescovo Nokterio, figlio di un Ademario, nativo di Grezzana la quale a quel tempo aveva anche un grandioso castello o rocca fortificata. Nokterio diven to Vescovo di Verona con 1'approvazione del re Berengario "senza che ci sia stato prima un vincolo feudale (un servizio), ma solo per benevolenza", cioè senza aver sborsato un soldo a senza essere passato attraverso gli uffici di corte, dove di salito di faceva carriera. La sua nomina a Vescoco può essere posta attorno al 900, succedendo direttamente ad Adalardo. Fondò un ospedale, donò ai canonici della cattedrale parecchi possessi nella vane, prodigo coi poveri, morì in edificante povertà nel 928 e fu sepolto nella cattedrale di Verona. Il suo testamento è il primo documento nel quale si legge il nome di Grezzana: "dono la mia fattoria nel territorio di Grezzana (in loco Graciana)... a la mia parte di castello". La sua iscrizione nel duomo dice di lui the "salì al cielo spogliato di ogni cosa", compresi i suoi servi, ai quali concedeva non solo la libertà, ma anche un piccolo patrimonio perché non vivessero in miseria.
Nel medioevo quindi Grezzana appartenne al Capitolo (specie di confraternita di sacerdoti presso il Vescovado della città) di Verona, poiché il vescovo Nokterio aveva posto il paese sotto la cura a 1'amministrazione dell'arciprete a dell'arcidiacono delta chiesa Cattedrale di Verona, mentre net castello gli abitanti potevano rifugiarsi nel pericolo.
Il primo sacerdote addetto al paese del quale si parli è un certo Ademperto o Adremperto esistito intorno all'anno 1010.
Nel 1214 Grezzana si liberò dalla amministrazione del capitolo delta Cattedrale. La parte superiore del Campanile è di quest’epoca, la base invece è dell'epoca romana.
Fu poi sotto dominazione delta Repubblica di Venezia.
Nel 1411 viene costruito nella piazza un ospedale (opera eccezionale per quel tempo): 1'ospedale di S. Bartolomeo.
Verso il 1500 cominciano a staccarsi le prime frazioni (Azzago 1578; Bosco 1612; Erbezzo 1672).
Nel 1630 ci fu la terribile peste ricordata anche dai Promessi Sposi... Vi sono poi prepotenze di Conti a Signorotti the si servono di un certo bandito Falasco.
Perfino la rivoluzione francese si fa sentire: il comune di allora retto da fanatici sopprime 1'ospedale S. Bartolomeo a si appropria dei beni.
Testimonianze dell'epoca a di quelle seguenti mostrano un profondo attaccamento ai valori religiosi delta vita a un senso di serenità anche di fronte ad avvenimenti "internazionali" di allora (caduta di Napoleone e regno austriaco).
Nel 1866 Grezzana entrò a far parte del regno d'Italia come comune autonomo.
dal manoscritto "Scartosando el vecio a el novo" dei ragazzi di 3° C.D.E. della scuola media di Grezzana a Don Renzo
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti 
[modifica] Gli appuntamenti
- Sagra di Grezzana
"Madonna della Cintura" prima domenica di settembre nel centro del paese di Grezzana.
- Festa di Santa Viola
in agosto nei pressi di Azzago
[modifica] Economia
È zona di produzione del vino Valpolicella DOC con l'appellativo Valpantena, dell'Amarone DOC e del Recioto DOC
Distretto della lavorazione del Marmo nella zona di Stallavena/Lugo di Grezzana
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Mauro Bellamoli dal 28/05/2006, partito: Lista Civica
Centralino del comune: 045 8872511
Email del comune: info@comune.grezzana.vr.it
Fa parte della Comunità montana della Lessinia, e dell'area del Parco della Lessinia.
