Germaine Tailleferre
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Germaine Tailleferre (Saint-Maur-des-Fossés, Val-de-Marne, 19 aprile 1892 - Parigi, 7 novembre 1983) è stata una compositrice francese.
Fece parte del celebre Gruppo dei Sei, insieme a Darius Milhaud, Arthur Honegger, Francis Poulenc, Georges Auric e Louis Durey, ispirato dall'originalità di Jean Cocteau e ribelle all'impressionismo debussiano nella ricerca di espressioni semplici, incisive, che sostituiscono il disegno al colore.
Anche nelle composizioni più spregiudicate e meno conformistiche della Tailleferre, è presente un quadro equilibrato e sempre spontaneo di ispirazione; tratta la forma classica con rinnovato spirito, inserendo nell'accettata struttura una musica d'azione e di interessi diretti.
Il suo successo è dovuro al fascino delle opere buffe come Fou Sense; Marin du Bolivar; Il ètait un petit navire; dei balletti come Marchand d'oiseaux; Paris-Magic e tanti altri, ma nella sua produzione spiccano inoltre i concerti, dove all'orchestra vengono contrapposti non solo gli strumenti solisti (pianoforte, flauto, arpa) ma anche la voce (baritono) trattata come strumento.
Ricca è anche la produzione di musica da camera, di musiche da film e documentari vari, e opera di grande purezza è la Cantate du Narcisse, scitta in collaborazione con Paul Valery, che si inserisce nella più pura tradizione dello spirito francese.
Tra le sue ultime composizioni sono: Parisiana; La piccola sirena; Memorie d'una pastorella; Il maestro; Cent merveilles; Concertino, per flauto e pianoforte; Concerto di vane parole (testo di J.Tardieu); Sonata, per clarinetto e pianoforte; Partita (Omaggio a Rameau), per pianoforte e percussione. D
iede frequenti concerti accompagnando al pianoforte il baritono Bernard Lefort e tenne conferenze in Europa specialmente sulla musica francese del Novecento. Pubblicò nel 1974 il volume Mémoires à l'emporte pièce.