Economia e politica agraria
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L' economia agraria è la branca dell'economia che studia il settore agricolo.
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[modifica] Campi dello studio dei campi
Come per ogni settore economico, lo studio economico viene affrontato da un punto di vista microeconomico, quando l'oggetto di indagine è l'imprenditore agricolo o l'impresa agricola, che producono ricchezza, usano risorse e distribuiscono il reddito, oppure dal punto di vista macroeconomico, quando l'oggetto di indagine è il settore agricolo nel suo complesso, di cui si analizza per esempio il ruolo nella determinazione del reddito nazionale e degli investimenti.
Gli strumenti di analisi impiegati nello studio dell'economia agraria sono offerti dall'economia politica e dall'economia aziendale.
[modifica] L'economia politica agraria
In particolare l'economia politica ha sviluppato alcuni dei propri strumenti e concetti, come la legge della produttività decrescente dei fattori produttivi, proprio pensando a quanto accadeva nell'agricoltura; quando è nata la scienza economica, era infatti questo il settore produttivo di gran lunga più importante sia per il valore del prodotto agricolo rispetto al PIL, sia per numero di addetti.
I temi trattati dall'economia politica applicata all'agricoltura sono numerosi e riguardano le scelte dell'imprenditore agricolo in condizioni di incertezza (causata dalla presenza di rischi ambientali generici, parassiti, malattie, tempo atmosferico), le contigenze dell'attività di impresa agricola che possono rendere necessario il ricorso a forme di assicurazione, le caratteristiche della domanda dei prodotti agricoli (che per prodotti poco differenziati è abbastanza rigida rispetto il prezzo ed il reddito), le scelte di prodotto e di processo produttivo, i rapporti con il settore industriale di trasformazione dei prodotti agricoli, le politiche di distribuzione dei prodotti.
[modifica] La politica agraria
La politica agraria invece analizza e studia i provvedimenti di sostegno al settore agricolo, destinati a sostenere la domanda e/o il prezzo dei beni agricoli e dei prodotti agro-alimentali, nonché a elaborare strategie di intervento.
A questo filone appartiene lo studio delle politiche comunitarie che, riducendo la quantità prodotta, come nel caso delle quote latte, o sostenendo la produzione di taluni beni con contributi economici elargiti ai produttori, cercano di governare il settore agricolo con lo scopo di difendere il reddito degli agricoltori, limitare la concorrenza straniera e in particolare di molti paesi del terzo mondo che possono produrre a prezzi bassissimi gli stessi beni, difendere l'ambiente, evitare l'abbandono delle terre soprattutto montane.
Altri temi assai più generali affrontati dalla politica economica riguardano gli effetti dei provvedimenti di politica agraria e delle scelte delle imprese sul reddito, l'occupazione, la bilancia dei pagamenti e la produttività.
[modifica] L'economia aziendale agraria
L'economia aziendale infine studia l'azienda agricola ed il settore agricolo come fa per qualsiasi altra azienda e settore economico, tenendo tuttavia presente che queste possiedono alcune peculiarità, sia per le caratteristiche particolari dei beni prodotti e dei mercati sui quali le aziende agricole operano, sia per le particolarità delle leggi che le riguardano che dei bilanci agricoli.