Yamana
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Yamana
Una delle popolazioni della Terra del Fuoco, abitavano nella zona più meridionale, insediati principalmente a Capo Horn.
Popolazione totalmente scomparsa. Quando venne scoperta era stimata una consistenza di circa tremila individui, agli inizi del novecento i soppravvisuti ammontavano a meno di quaranta individui.
La popolazione era nomade, e la sussistenza era basata sulla raccolta.
Da punto di vista linguistico questa popolazione è interessante, infatti disponeva di due lingue, una sacra e una profana. Come le altre lingue delle popolazioni dell'America meridionale le loro lingue erano complesse e ricche, sono documentate lingue con 30.000 vocaboli.
Interessante è anche l'aspetto religioso dei Yamana. Questo popolo, fino a poco prima della sua scomparsa, ha resistito tenacemente ad ogni tentativo di studio. Per questa loro reticenza venne definito "popolo ateo".
Quello che sappiamo del loro pantheon è stato completamente deformato dai pochi studiosi che hanno avuto possibilità di contatto diretto con gli Yamana. La maggiore documentazione al riguardo ci viene dall’etnologo tedesco Wilhelm Schmidt, ma anche missionario cattolico, estremo sostenitore di un presunto monoteismo primordiale, nella forma di un "Essere Supremo". W. Schmidt sosteneva che questa forma religiosa avesse preceduto tutte le forme religiose. Perciò la fonte non può essere ritenuta del tutto attendibile.
