Vulcani dell'Islanda
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[modifica] Situazione geologica
L'Islanda è caratterizzata da un'elevata presenza di vulcani attivi, dovuta a particolari condizioni geologiche. L'isola conta circa 130 vulcani attivi (considerati tali dalla geologia se hanno eruttato negli ultimi 10.000 anni). Alcuni, come Hekla e Krafla, hanno eruzioni ogni circa 10 anni.
La particolarità islandese è dovuta alla frattura dell'Atlantico centrale, e la presenza di un punto caldo sotto l'isola.
[modifica] Vulcani
I principali vulcani islandesi sono:
Nel sudovest dell'isola: Hekla, Mýrdalsjökull con il Katla, Eldgjá e il cratere di Laki, Hvannadalshnjúkur (ovvero Öræfajökull, Snæfellsjökull e Baula.
Nel nord del Paese e nell'entroterre (Altipiano d'Islanda): il ghiacciaio Vatnajökull con Bárdarbunga, Grimsvötn e Kverkfjöll, Krafla, Askja e Herðubreið.
Inoltre vi sono vulani molto attivi anche sulle isole Vestmannaeyjar come ad esempio Surtsey, Eldfell su Heimaey.
Tra le zone attive ci sono pure le zone del vulcano centrale Hengill con Hveragerði e Haukadalur con i noti geyser (Stokkur e Geysir).
Crateri meno attivi ma piuttosto noti sono il cratere di Grábrók presso Baula a nord di Borgarnes e Kerið tra Selfoss e Haukadalur.
[modifica] Collegamenti esterni
- http://volcano.und.nodak.edu/ (in inglese, tra l'altro sui vulcani islandesi)
- http://gis.bofh.is/ornefnaskra/ (motore di ricerca con cartina dell'Islanda)