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Usermaatra-setepenamon (III) (Sheshonq III) fu il sesto sovrano della XXII dinastia egizia.
L'aspetto di maggior rilevanza del lungo regno (52 anni) di questo sovrano fu il definitivo sfaldamento del potere reale e la fine, anche formale, dell'unità dell'Egitto
La durata del regno di Usermaatra-setepenamon, che non è citato esplicitamente, nella lista reale di Manetone, può essere dedotta dallo studio delle iscrizioni sui sarcofagi dei tori Api sepolti nel Serapeum di Saqqara. Per ciascun toro è infatti riportata la data di nascita e di morte inriferimento all'anno di regno del sovrano.
Quando Usarmaatra-setepenamon salì al trono la situazione politica poteva essere riassunta nel seguente modo: la regione del delta del Nilo, Basso Egitto, si trovava sotto l'effettivo controllo del sovrano di Tanis; le grandi città del Medio Egitto erano, di fatto, dei principati autonomi sotto il governo di capi militari o di collegi sacerdotali; la regione di Egitto, Alto Egitto, era travagliata dalla guerra più che decennale che contrapponeva, con alterne fortune, due pretendenti al seggio di Primo Profeta di Amon, titolo che di fatto dava il governo sulla regione.
Nell'ottavo anno di regno di Usemarmaatra-setepenamon la situazione divenne maggiormante complessa in quanto Petubastis, forse discendente dalla famiglia reale, si proclamò , a Leontopolis, sovrano di tutto l'Egitto assumendo la titolatura completa e dando vita a quella che sarà conosciuta come XXIII dinastia.
Quattro anni più tardi, Horsaset (II), che nel frattempo era riuscito ad occupare Tebe ed il seggio di Primo Profeta, riconobbe ufficialmente il nuovo sovrano, Petubastis, datando i suoi documenti con gli anni di regno di quest'ultimo.
Per quanto possa sembrare strano questa complessa situazione non sfociò in uno scontro diretto tra le varie componenti ed il delicato equilibrio tra loro venne garantito grazie a matrimoni ed a scambi di incarichi (un comandante militare delle truppe tebane durante il pontificato di Horaset (II) fu un figlio di Usetmaatra-setepenamon). Usermaatra-setepenamon fu sepolto nella necropoli reale, a Tanis, in una tomba appositamente scavata ma la sua mummia, quando la tomba venne violata, fu messa al riparo in quella di Psusennes I
Titolo |
Traslitterazione |
Significato |
Nome |
Traslitterazione |
Lettura (italiano) |
Significato |
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hr |
Horo |
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k3 nḫt mr m3՚t |
Ka nekhet merimaat |
Toro possente, amato da Maat |
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nbty (nebti) |
Le due Signore |
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hr nwbty |
Horo d'oro |
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n swt bt |
Colui che regna
sul giunco
e sull'ape |
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wsr m3՚t r՚ stp.n r՚ |
Usermaatra setepenra |
Potente è la Maat di Ra |
|
sa Ra |
Figlio di Ra |
|
s3 s3 n q (mr) imn |
Sasanq meriamon |
Sheshonq amato da Amon |
Sovrani contemporanei
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