Transatlantic
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
I Transatlantic sono un supergruppo rock progressivo formatosi nel 2000 dall'idea di Mike Portnoy, batterista dei Dream Theater, e Neal Morse, tastierista/cantante degli Spock's Beard.
Transatlantic | ||
Nazionalità | USA | |
Genere | Rock progressivo | |
Periodo attività | 2000 | |
Etichetta | InsideOut Music | |
Album pubblicati | 6 | |
Studio | 2 | |
Live | 2 | |
Raccolte | 2 | |
Sito ufficiale | transatlanticweb.com | |
Si invita a seguire lo schema del Progetto Musica |
Indice |
[modifica] Biografia
Nei piani originali di Portnoy doveva far parte del progetto il chitarrista dei Fates Warning Jim Matheos che, a causa della sua indisponibilità, fu sostituito da Roine Stolt dei The Flower Kings che Morse aveva conosciuto anni prima durante un Progfest. A completare la formazione, nel ruolo di bassista, fu scelto Pete Trewavas dei Marillion, gruppo di cui Portnoy è da sempre un grande fan.
Il quartetto si incontra, per la prima volta, nel 2000 a New York per le registrazioni del primo album SMPT:e, nome dal duplice significato: è l'unione delle iniziali dei cognomi dei musicisti ed è anche un formato di comunicazione tra apparecchi di registrazione audio/video. Fanno parte del disco cinque brani di cui il primo, "All of the above", è una suite di trenta minuti e l'ultimo, "In held (twas) in I" è una cover dei Procol Harum. L'album viene accolto molto positivamente da una parte della critica che lo giudica come "alcuna della miglior musica rock progressive mai scritta" (Robert Taylor su All Music Guide) mentre altri lo giudicano troppo deviante rispetto al genere musicale a cui appartiene. Viene pubblicata anche una versione limitata del disco contenente un secondo cd al cui interno sono incluse canzoni con missaggi diversi, versioni demo e jam session in studio.
A SMPT:e segue una serie di concerti negli Stati Uniti da cui vengono tratti un doppio cd e un video, entrambi dal titolo Live in America.
E' del 2001 il secondo album in studio, Bridge across forever. L'album evidenzia ancora di più, se possibile, l'influenza rock progressive del gruppo che compone, in questo caso, un disco contenente solamente quattro brani di cui tre sono delle lunghe suite, sullo stile di quelle che si possono trovare negli album dei più famosi artisti del genere come Pink Floyd, Genesis, King Crimson o Yes. Anche in questo caso viene rilasciata anche una versione limitata contenente alcune cover di brani storici della musica rock e materiale registrato in studio durante le prove.
Nel 2003 vengono pubblicati un doppio cd e un doppio dvd intitolati Live in Europe. L'album è la registrazione di un concerto tenutosi nel 2001 in Olanda durante il tour di Bridge across forever. Di questo tour fa parte anche Daniel Gildenlöw dei Pain of Salvation come chitarrista e tastierista di supporto.
[modifica] Formazione
- Neal Morse - voce, tastiera e chitarra (2000-)
- Mike Portnoy - batteria e voce addizionale (2000-)
- Roine Stolt - chitarra e voce addizionale (2000-)
- Pete Trewavas - basso e voce addizionale (2000-)
[modifica] Altri musicisti
[modifica] Discografia
[modifica] Album in studio
- 2000 SMPT:e (Anche in versione limitata con bonus disc)
- 2001 Bridge Across Forever (Anche in versione limitata con bonus disc)
[modifica] Album dal vivo
[modifica] EP
- 2003 Transatlantic Demos di Neal Morse
- 2003 SMPTe - The Roine Stolt Mixes
[modifica] Video
- 2001 Live In America
- 2002 Building The Bridge
- 2003 Live In Europe
- 2003 Live In Europe Limited Edition
- 2006 Building the Bridge and Live in America
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale dei Transatlantic
- Inside Out - Etichetta discografica