Städtische Galerie im Lenbachhaus di Monaco
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La Städtische Galerie im Lenbachhaus si trova in Luisenstr. 33 a Monaco di Baviera (Germania); museo di arte dell’Ottocento, arte moderna ed arte contemporanea.
Il museo espone opere di: Vasily Kandinsky, Paul Klee, Franz Marc, ecc.
Indice |
[modifica] La sede
L’edificio somiglia ad una villa fiorentina del rinascimento.
Al corpo centrale, arretrato rispetto alla strada, si uniscono due ali che si spingono in avanti verso la strada stessa creando così una piccola area occupata da un giardino all’italiana.
[modifica] La storia
La storia di questo museo si lega alla vita di Franz von Lenbach (1836-1904).
Verso la fine dell’Ottocento Lenbach si costruì una dimora degna del prestigio raggiunto e capace di funzionale da punto di riferimento delle arti e della cultura della città.
Il progetto venne affidato all’architetto Gabriel von Seidel e venne terminato nel 1891.
Nel 1904 la villa venne ampliata, nello stesso anno Lenbach morì.
Vent’anni dopo (1924) la vedova decise di vendere la villa alla città di Monaco insieme ad un gran numero di quadri e di suppellettili.
Nel 1929 la Galleria poté aprire ufficialmente i battenti.
Durante la guerra l’edificio subì gravi danni soprattutto alcune decorazioni interne.
Nella metà degli anni cinquanta il museo ricevette alcune importanti donazioni da parte dei protagonisti e sostenitori del gruppo del “Blauer Reiter”.
Nel 1957 la pittrice Gabriele Münter, compagna di Kandinsky, donò la sua collezione di opere.
Recentemente è stata inaugurata una nuova ala che ha permesso di aumentare notevolmente lo spazio a disposizione della collezione di arte contemporanea e quello per le esposizioni temporanee.
[modifica] Le opere maggiori
[modifica] Vasily Kandinsky
- Gabriele Münter mentre dipinge a Kallmünz (1903)
- Gabriele Münter (1905)
- Coppia a cavallo (1906)
- La vita variopinta (1907)
- Murnau – Veduta con ferrovia e castello (1909)
- Africano (Improvvisazione 6) (1909)
- Montagna (1909)
- Improvvisazione 19 (1911)
- Improvvisazione 21 (1911)
- Dama a Mosca (1912)
- Remi (Improvvisazione 26) (1912)
- Crepaccio – Improvvisazione (1914)
- Macchia rossa II (1921)