Pininfarina
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La Pininfarina è una famosa azienda italiana impegnata nel settore delle carrozzerie per automobili. Fu fondata a Torino il 22 maggio 1930 con il nome di Società anonima Carrozzeria Pinin Farina da Battista Farina detto Pinin (piccolo in lingua piemontese) (Torino 1885 - Losanna 1966), secondo criteri per l'epoca molto avanzati.
Sorta quasi come atelier dedito alla costruzione di carrozzerie, divenne negli anni un'industria con la capacità di offrire al mercato automobilistico progettazioni complete di autoveicoli, e più in generale dimezzi di trasporto. Non solo la carrozzeria, o estetica, ma ricerche ingegneristiche avanzate. Pinin Farina fu tra i primi ad interessarsi concretamente di aerodinamica, e il figlio Sergio apportò all'industria un approccio più ingegneristico e meno empirico.
Nei primi anni di vita, fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, la società si fece conoscere per la costruzione artigianale e in piccola serie di carrozzerie particolari progettate su meccaniche dell'Alfa Romeo, della Hispano-Suiza, della Lancia e della FIAT. È nel momento della prima ricostruzione postbellica che Pininfarina concepì la prima automobile di fama mondiale, la Cisitalia 202. Presentata nel 1947 fu la prima autovettura che ottenne l'onore di un posto in un museo, il MOMA di New York. Da quel momento conosciuta in tutto il mondo, la Pininfarina ha disegnato lo stile di centinaia di autovetture, talune delle quali famosissime o addirittura leggendarie. L'azienda è poi passata - a partire dal 1961 - sotto la guida del figlio del fondatore, Sergio, designer di fama mondiale, che ha proseguito la ricerca sempre restando nel campo delle automobili.
Già negli '50 iniziò anche la collaborazione con case automobilistiche straniere, ad esempio la francese Peugeot con cui il rapporto continua anche ai giorni nostri. È sempre della fine degli anni '50 anche la trasformazione da struttura artigianale ad una vera realtà industriale. L'evento di passaggio è la produzione per conto della Alfa Romeo di 27.000 Giulietta Spider.
Il decennio 1960-1970 è quello che segna la creazione di alcuni tra i modelli più famosi e belli: Alfa Romeo Duetto (la spyder resa famosa da Dustin Hoffman nel film Il laureato), la Fiat 124 Spider, le Peugeot 404 e 504, la Fiat Dino e la Ferrari Dino.
Il nome di Farina era così diffusamente conosciuto attraverso lo pseudonimo che nel 1961, con apposito decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il suo cognome fu ufficialmente mutato in Pininfarina.
Il decennio seguente la società impiega molte energie e fondi nella ricerca e sviluppo e, prima in Italia, si dota di una galleria del vento; grazie anche a queste nuove tecnologie escono Ferrari Daytona, 308 GTB, 365 e 400i, la Fiat 130 Coupé, la Lancia Beta Montecarlo e le Lancia Gamma Berlina e Coupé.
Dalla produzione di sole carrozzerie su telai di altri, l'azienda passò alla costruzione di intere vetture come la Fiat Campagnola e l'Alfa Romeo 33 Giardinetta. Nel frattempo strinse rapporti con ulteriori costruttori internazionale come la Honda e la Jaguar.
Nel 1986 l'azienda decide un ulteriore salto di qualità con la quotazione delle sue azioni in borsa, mentre le sue attività produttive sono rivolte verso altri modelli che hanno fatto la storia dell'automobile, tra i quali si possono citare: Ferrari Testarossa, Alfa Romeo Spider, Fiat Fiorino, Lancia Thema Station Wagon e Peugeot 205 Cabriolet. Per quanto riguarda il reparto design e progettazione sono di questi anni nuovi accordi all'estero con Daewoo, Cadillac (ad esempio la Cadillac Allanté), Bentley e Mitsubishi, nonché il disegno di: Peugeot 405 e 106, Alfa Romeo 164, Ferrari GTO e F40 e Fiat Coupé
Questi primi anni del secolo sono dedicati ad altri modelli importanti e conosciuti, la Hyundai Matrix, Ferrari 575 Maranello e Ferrari Enzo, Mitsubishi Pajero Pinin, Alfa Romeo GTV.
Nel 2002 la rivista specializzata Automotive News Europe decreta l'ingresso del Fondatore Battista "Pinin" Farina nella European Automotive Hall of Fame, istituzione creata per celebrare gli uomini che hanno fatto la storia dell'automobile, mentre il College for Creative Studies (CCS) di Detroit, una delle maggiori istituzioni di cultura artistica degli Stati Uniti, ha conferito a Sergio Pininfarina la laurea honoris causa in Belle Arti.
L'opera grafica di Pininfarina non si limitò comunque solo al mondo dell'automobile ma, ad esempio, porta la firma di Pininfarina la Torcia dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, così come il tripode che è stato acceso il 10 febbraio 2006.