Jussi Bjoerling
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Jussi Björling (Stora Tuna, 5 febbraio 1911 – 9 settembre 1960) è stata una tenore svedese, considerato uno dei più rappresentativi del ventesimo secolo ed il più importante dopo Beniamino Gigli.
Björling era figlio di un tenore che era un bravo maestro di canto. (Padre Björling scrisse infatti un libro sulla tecnica del canto.) Il padre, con Jussi e due fratelli, formarono il Björling Male Quartet, che dal 1916 al 1926 faceva parecchie tournees svedesi e statunitensi. Dopo la morte del padre nel 1926, Björling studiò a Stoccolmo all'Accademia Reale di Musica. Quattro anni dopo, fece il debutto operistico all'Opera Reale di Stoccolmo. In poco tempo aggiunse al suo repertorio Don Ottavio in Don Giovanni, Almaviva ne Il Barbiere di Siviglia, ed Arnoldo in Guglielmo Tell. Ci vollero pochi anni per conquistare Europa, Buenos Aires, e poi la Metropolitana di Nuova York, ove debuttò ne La Bohème (1938). Aveva solo 26 anni; e un fatto anche più sbalorditivo è che dei 55 ruoli nel suo repertorio, 53 erano stati già cantati sul palcoscenico!
Per venti stagioni, Björling era una delle stelle più amate alla Metropolitan (mentre, inesplicabilmente, aveva poca popularità in Italia). La sua carriera e vita, purtroppo, erano guastate dall'alcooholismo. Se già aveva depressione e problemi cardiaci, l'alcoohol li peggiorava. Björling morí all'improvviso all'età di 49, di una massiva attacca di cuore.
Non è un'esagerazione dire che Björling rimane una delle leggende canore. I suoi dischi si vendono in grandissima quantità.
[modifica] Bibliografia
- Andrew Farkas con Anna-Lisa Björling. Jussi. Amadeus Press, 1996. ISBN 1574670107