Erichto
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
«Eritòn cruda, che richiamava l'ombre a' corpi sui»
|
|
(Dante Alighieri, Inferno IX, 23-24)
|
Erichto o Eritone è un personaggio della Farsaglia di Lucano.
Essa era una famosa maga della Tessaglia che abitava in un sepolcreto, specializzata nella negromanzia. A lei si rivolgevano coloro che volevavo sapere il futuro, perché essa poteva far rivivere i morti, i quali conoscevano il futuro, questo in cambio di enormi somme di denaro o di particolari sacrifici.
Predisse per esempio a Pompeo l'esito della battaglia di Farsalo, facendo rivivere un soldato appena caduto. La pratica è descritta con dettagli macabri e cruenti, come il corpo gelido e sbrindellato del soldato morto, nel quale l'anima non vuole rientrare, e le minacce di Erichto al soldato o ad altre creature mostruose come Medusa
Dante la cita nel Canto IX dell'Inferno quale responsabile della prima discesa di Virgilio nell'Inferno. Si tratta di un'invenzione del poeta, che usa questo stratagemma per dare alla sua guida quella conoscenza necessaria per accompagnarlo nel difficile viaggio tra i dannati.