Eptarchia anglosassone
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Eptarchia (Greco: epta, "sette" + archia "sovranità") anglosassone è il nome dato dagli storici a quel periodo della storia dell'Inghilterra successivo alla conquista anglosassone della parte meridionale dell'isola dell'isola, che da loro fu chiamata "Angleland", da cui Inghilterra). Questo periodo arriva convenzionalmente fino a quando i vichinghi iniziarono i loro raid ai danni dell'isola, stabilendo un Danelaw e regni a York e sull'Isola di Man. Quindi dal 500 ca. all' 850 ca.
Il termine di Eptarchia si riferisce all'esistenza di sette regni, che poi si unirono per formare il regno d'Inghilterra, nella prima metà del X secolo. Il termine fu coniato nel XII secolo e divenne d'uso comune dal XVI.
Ricerche più recenti hanno comunque dimostrato sia che alcuni di questi regni (Essex e Sussex) non avevano lo stesso status di altri sia che esistevano sull'isola anche altri regni minori che ebbero un ruolo tutt'altro che marginale.
Dagli inizi del XX secolo il termine eptarchia è stato considerato insoddisfacente per descrivere la situazione e molti storici hanno smesso di usarlo.
Indice |
[modifica] Eptarchia nell'Inghilterra anglosassone
I regni indipendenti che la componevano erano:
[modifica] Sottoregni del Northumbria
[modifica] Altri regni minori
- Isola di Wight
- Surrey
- Regno dell'Iclingas
- Lindsey
- Hwicce
- Dalriada / Strathclyde
- Whitghar
[modifica] Bibliografia e collegamenti esterni
- (EN) http://www.britannia.com/history/h6f.html
- (DE) Westermann Großer Atlas zur Weltgeschichte
- (EN) [1] Mappa dell'eptarchia anglosassone, da www.kessler-web.co.uk