Encefalo
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L'encefalo è la componente del sistema nervoso centrale (ne costituisce la parte superiore) che è completamente contenuta nella scatola cranica (più correttamente chiamata neurocranio e che insieme allo splancnocranio forma il cranio).
Indice |
[modifica] Parti dell'encefalo
È costituito dalle seguenti parti:
- cervello: è la parte più sviluppata dell'encefalo ed è costituita dai due emisferi cerebrali e dalle strutture che li uniscono, telencefalo e diencefalo
- mesencefalo: detto anche istmo dell'encefalo, in quanto posizionato tra la base cerebrale e le strutture inferiori, come ponte e cervelletto
- cervelletto: la parte situata nella fossa cranica posteriore, sotto al cervello
- ponte di Varolio: parte posta ventralmente al cervelletto e tra mesencefalo e bulbo
- bulbo: detto anche midollo allungato o mielencefalo, è il segmento inferiore dell'encefalo e prosegue in basso, senza interruzione, nel midollo spinale.
[modifica] Dimensioni
Rispetto a tutti gli altri esseri viventi, l'uomo ha l'encefalo più voluminoso e pesante rispetto al peso corporeo. Il peso medio dell'encefalo è, in Italia, per il maschio di 1320 gr., per la femmina di 1167 gr. Il diametro longitudinale medio è per il maschio di 17 cm e di 16 per la femmina, mentre il diametro medio trasversale è di 14 cm e di 13,5 cm rispettivamente.
[modifica] Aspetto esterno
Se lo si guarda dall'alto, l'encefalo presenta al centro una linea mediana chiamata fessura longitudinale interemisferica che separa appunto i due emisferi cerebrali, le due parti destra e sinistra del cervello rilevati dalle circonvoluzioni cerebrali e da solchi chiamati scissure. Le estremità dell'encefalo sono costituite dai poli frontali sul davanti e dai poli occipitali posteriormente.
Si notano inoltre: i bulbi olfattivi, i nervi ottici separati dal chiasma, il peduncolo dell'ipofisi, i corpi mammillari, il ponte, il bulbo con ai lati le facce inferiori degli emisferi cerebellari.
[modifica] Organogenesi
L'abbozzo encefalico prende origine dalla doccia neurale, sviluppatasi a sua volta sull'ectoderma e presenta, in una fase dell'organogenesi molto precoce, tre solchi circolari che lo dividono in altrettante vescicole dette prosencefalo, mesencefalo e rombencefalo.
[modifica] Prosencefalo
Il prosencefalo (più comunemente chiamato proencefalo ed originato in funzione dell'organo dell'olfatto) si suddivide durante l'ontogenesi in telencefalo e diencefalo
Il telencefalo è la parte che origina i due emisferi cerebrali (quindi adibita alla memoria e all'apprendimento), tutte le vie nervose dirette in detto compartimento devono fare tappa al talamo. Il telencefalo è molto sviluppato nei mammiferi nei quali la corteccia cerebrale si ripiega su se stessa per aumentare la superficie.
Il diencefalo derivano le parti subito sottostanti agli emisferi, vale a dire il talamo, l' ipotalamo, la commessura posteriore l'epifisi e la neuroipofisi.
[modifica] Mesencefalo
Da origine ai peduncoli cerebrali e ai tubercoli quadrigemelli. Dal punto di vista evolutivo e filogenetico il mesencefalo umano è interessante in quanto la sua architettura generale si presenta simile a quella dei vertebrati più antichi.
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Per approfondire, vedi la voce Mesencefalo. |
[modifica] Rombencefalo
Si suddivide, già al secondo mese di vita embrionale, in metencefalo (da cui prenderanno origine il ponte di Varolio ed il cervelletto con i relativi peduncoli) e mielencefalo che darà invece il bulbo
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