Dancing Queen
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Dancing Queen | ||
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Artista | ABBA | |
Tipo album | Singolo | |
Pubblicazione | 1976 | |
Durata | 3 min: 50 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 2 | |
Genere | Disco-pop | |
Etichetta | Polar (Svezia) Epic (UK) Atlantic (USA) Dig-It International Records (Italia) |
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Produttore | Benny Andersson Björg Ulvaeus |
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Note | #1 (Svezia, Gran Bretagna, Norvegia, Germania Ovest, Austria, Belgio, Svizzera, Irlanda, Paesi Bassi, Zimbabwe, Sud Africa, Messico, Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti) #6 (Canada) #11 (Italia) |
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Premi | ||
Dischi d'oro | 1 (USA) |
ABBA - cronologia | ||
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Album precedente Fernando (1975) |
Album successivo Money, Money, Money (1976) |
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Dancing Queen fu uno dei più grandi successi degli ABBA e una delle canzoni disco-pop più popolari al mondo. Scritta da Benny Andersson, Björg Ulvaeus e Stig Anderson per l'album Arrival del 1975, uscì come singolo nell'estate del 1976.
[modifica] La canzone
Per quanto ritenuta una dei migliori esempi della disco music, la canzone è quasi priva di ogni caratteristica tipica del genere: il ché si riflette ironicamente nel ritmo lento e sincopato, che la rende difficilmente ballabile. Le voci di Agnetha Fältskog e Anni-Frid Lyngstad cantano all'unisono.
La prima esibizione avvenne in occasione della vigilia del matrimonio del re Carlo XVI Gustavo di Svezia, quando gli ABBA, vestiti con costumi tradizionali del XVIII secolo, ormai con una fama consolidata alle spalle, onorarono la futura regina cantando Dancing Queen per la prima volta. Successivamente il singolo balzò alla ribalta delle classifiche internazionali, arrivando prima in Svezia (per sei settimane), Gran Bretagna (per sei settimane), Norvegia, Germania Ovest, Austria, Belgio, Svizzera, Irlanda, Paesi Bassi, Zimbabwe, Sud Africa, Messico, Australia (per otto settimane), Nuova Zelanda e, per la prima volta dagli inizi della loro fortunata carriera, anche negli Stati Uniti, per una sola settimana (benché in quella sola settimana vendettero oltre un milione di copie[1]. Scalò la Top 20 anche in Canada, Francia, Finlandia, Italia, Giappone e Spagna.
La canzone è stata oggetto di cover da parte degli U2 e di Kylie Minogue, che la cantò in occasione delle Olimpiadi estive di Sydney 2000. Fa parte della colonna sonora del film del 1994 Le nozze di Muriel, nella scena in cui la protagonista desidera condurre una vita da Dancing Queen, ed è uno dei pezzi di cui si compone il musical degli ABBA Mamma Mia!.
Nel 2001 fu scelta come la 148esima canzone del secolo, nella classifica redatta dalla RIAA e com 171esima nella lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone. È stata inoltre adottata come inno gay dalla comunità LGTB. Tra gli artisti che hanno rimasterizzato una loro versione della canzone, si contano:
- A*Teens
- Milo Binder
- Luka Bloom
- Diablo (band)
- CoCo Lee
- Jennifer Love Hewitt
- Jimmy Barnes
- Kylie Minogue
- Orchestra Filarmonica di Londra
- Orchestra Filarmonica di Monac
- Franck Pourcel
- S Club 7
- Steps
- Sixpence None The Richer
- U2
- Van Halen
- Wing (singer)
- TSZX
- The Real Group
- Shana Vanguarde versione dance
[modifica] Note
ABBA |
Björn Ulvaeus - Benny Andersson - Agnetha Fältskog - Anni-Frid Lyngstad |
Discografia |
Studio albums: Ring Ring - Waterloo - ABBA - Arrival - The Album - Voulez-Vous - Super Trouper - The Visitors |