Cichorium endivia
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Indivia | |||||||||||||||||||||
Indivia crispum: macrofoto |
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Classificazione scientifica | |||||||||||||||||||||
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Nomenclatura binomiale | |||||||||||||||||||||
Cichorium endivia L. |
L'indivia (Cichorium endivia) (dal greco entýbion) è una pianta commestibile appartenente alla famiglia delle Asteraceae (o Composite).
Indice |
[modifica] Descrizione
Spesso confusa con la "cugina" cicoria (entrambe appartengono allo stesso genere Cichorium), l'indivia sviluppa una rosetta di foglie assai increspate le quali formano un cespo piuttosto lasso.
L'imbianchimento delle foglie si esegue raccogliendole e legandole con un filo di rafia. La varietà belga, Endivia Belga, si presenta a forma di grosso sigaro color crema perché fatta crescere al buio; questa tecnica consente alle foglie di rimanere bianche e più dolci al palato.
[modifica] Coltivazione e raccolta
La pianta predilige terreni molto fertili, sciolti e ricchi di sostanza organica. Si semina in semenzaio e si mette a dimora quando le piantine hanno quattro o cinque foglie alla distanza di 25-30 cm sulla fila e 30-40 cm tra le file.
Le irrigazioni devono essere frequenti finché le piante non formino il cespo, poi vanno a dirardare onde evitare il marciume delle foglie e del colletto.
La raccolta si esegue in autunno inverno e all'inizio primavera.
L'indivia può essere attaccata dalla peronospora e dalla ruggine, nonché da parassiti animali come gli afidi e la lumaca.
[modifica] Varietà
Si presenta fondamentalmente in due varietà: la varietà classica detta crispum (particolare in foto) e la latifolium, comunemente chiamata scarola.
Tra la varietà crispum ricordiamo: la Riccia fine d'estate, la Riccia fine di Ruen, la riccia grossa di Pancalieri, la Riccia a cuore giallo.
Tra la varietà scarola ricordiamo: la Gigante degli ortolani, la Dilusia, la Bionda a cuore pieno, la Cornetto di Bordeaux.
[modifica] Alimentazione
Viene consumata come insalata sia cruda o cotta, o al gratin, cioè ripassata in forno a gratinare.
Dal punto di vista nutrizionale va evidenziato il buon contenuto di vitamina A.
Indivia cruda |
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acqua | 93,79 g |
ceneri totali | 1,41 g |
fibre | 3,1 g |
valore energetico | 17 kcal |
carboidrati | 3,35 g |
proteine | 1,25 g |
lipidi | 0,2 g |
oligoelementi | |
potassio | 314 mg |
fosforo | 28 mg |
magnesio | 15 mg |
calcio | 52 mg |
ferro | 830 µg |
rame | 99 µg |
zinco | 790 µg |
sodio | 22 mg |
manganese | 420 µg |
selenio | 0,2 µg |
vitamine | |
A | 2050 UI |
B1 (tiamina) | 80 µg |
B2 (riboflavina) | 75 µg |
B3 (niacina) | 400 µg |
B5 (acido pantotenico) | 900 µg |
B6 | 20 µg |
B9 (acido folico) | 142 µg |
B12 | 0 µg |
C | 6,5 mg |
E | 0,44 mg αTE |
acidi grassi | |
saturi | 48 mg |
mono-insaturi | 4 µg |
polinsaturi | 87 µg |
colesterolo | 0 mg |
Fonte: Database nutrizionale dell'USDA |
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